Sorprende i ladri in casa e loro lo investono con l’auto

VARALLO POMBIA, Una gamba rotta e 40 giorni di prognosi. Poteva andare peggio la brutta avventura vissuta l’altra sera a Varallo Pombia, nel Novarese, da un 42enne che faceva rientro a casa.L’uomo, qualche minuto dopo le 20, ha notato un’autovettura nell’area esterna dello stabile dove abita in via Selvigia; un’auto non conosciuta, ma che non gli ha destato sospetti, pensando che fosse la vettura di qualche persona che si era recata a trovare i vicini di casa. Così ha varcato la soglia del palazzo ed è entrato. In pochi istanti, ha però scoperto che era lui ad avere due visitatori e non particolarmente apprezzati. Non erano infatti amici o famigliari, ma erano due ladri ancora in azione. La coppia di malviventi è uscita di corsa ed è salita in auto, mentre il 42enne cercava di fermarli. E’ stato così investito dai due ladri. Soccorso, è stato portato all’ospedale di Borgomanero, mentre i malviventi sono fuggiti. Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Castelletto Ticino.mo.c.
VARALLO POMBIA, Una gamba rotta e 40 giorni di prognosi. Poteva andare peggio la brutta avventura vissuta l’altra sera a Varallo Pombia, nel Novarese, da un 42enne che faceva rientro a casa.L’uomo, qualche minuto dopo le 20, ha notato un’autovettura nell’area esterna dello stabile dove abita in via Selvigia; un’auto non conosciuta, ma che non gli ha destato sospetti, pensando che fosse la vettura di qualche persona che si era recata a trovare i vicini di casa. Così ha varcato la soglia del palazzo ed è entrato. In pochi istanti, ha però scoperto che era lui ad avere due visitatori e non particolarmente apprezzati. Non erano infatti amici o famigliari, ma erano due ladri ancora in azione. La coppia di malviventi è uscita di corsa ed è salita in auto, mentre il 42enne cercava di fermarli. E’ stato così investito dai due ladri. Soccorso, è stato portato all’ospedale di Borgomanero, mentre i malviventi sono fuggiti. Indagini in corso da parte dei Carabinieri di Castelletto Ticino.
mo.c.