Sicurezza: il dossier del ministero
I dati dei crimini e dei reati in Italia sono in diminuzione

I dati dei crimini e dei reati in Italia sono in diminuzione
Come da tradizione, per Ferragosto il Ministero dell'interno convoca una conferenza stampa nel corso della quale offre un quadro preciso delle statistiche e dei dati sulla sicurezza nel nostro Paese. Il dossier è pubblicato sul sito dell'organo statale, ed è diviso in cinque sezioni: sicurezza, governo sul territorio, focus immigrazione, soccorso pubblico e attività legislativa.
Il documento intende offrire un quadro di quanto fatto finora dall'inizio dell'anno, e lo confronta con gli stessi periodi degli anni precedenti. Leggiamo, per esempio, che dal 1 gennaio al 31 luglio del 2017 i mafiosi arrestati sono stati 1133, mentre i latitanti cosiddetti «di rilievo» tratti in arresto sono stati 30, dei quali 1 considerato «di massima pericolosità».
Il numero dei delitti è in netto calo: al 31 luglio del 2017 sono, infatti, 1 milione 286mila e 862, mentre nello stesso periodo del 2016 erano 1 milione 463mila e 156. Gli omicidi volontari sono passati dai 245 (dei quali 34 attribuibili alla criminalità organizzata) dei primi sette mesi del 2016 ai 208 (dei quali 20 attribuibili alla criminalità organizzata) dello stesso periodo di quest'anno.
Le rapine sono scese da 19mila e 163 a 16mila 991, mentre i furti sono passati da 783mila 692 ai 702mila 989.