Commenti su: Si soffoca con un sacchetto a 18 anni: è Davide Scaldaferri

Mario Chinello

Queste sono tragedie che non trovano spiegazioni logiche. Il ragazzo potrà anche avere disatteso le aspettative sue e dei suoi genitori sul rendimento scolastico, ma non per questo devono scoppiare in famiglia delle vere e proprie discussioni. Quando un giovane non rende a scuola, ci possono essere mille motivi, occorre conoscerlo bene (non tutti i genitori lo sanno fare), stargli vicino e stimolarlo perché sappia dare il meglio di sè. Se proprio non si riesce a interessarlo maggiormente allo studio, meglio è che si appresti a imparare un mestiere; oggigiorno ce ne sono alcuni ben remunerati che non sono coperti dalle nuove leve, in quanto, la formazione professionale è perlomeno inadeguata. A questi giovani, se non sono bravi a scuola, potrebbe essere molto utile avviarli a una attività lavorativa che li faccia sentire adeguati e realizzati, lo studio non può essere tutto e un posto di lavoro serio è certamente capace di sostituire degnamente il "famoso pezzo di carta". Mi dispiace per questo fatto che mi ha impressionato in modo particolare, e purtroppo, ai genitori sembrerà di essere stati loro ad aver utilizzato quel maledetto sacchetto.