Si reca in caserma per un’incombenza, ma ha una condanna nei suoi confronti e non ne esce più

TRECATE - Non pensava che, presentandosi in caserma, non ne sarebbe più uscito. E’ accaduto ieri pomeriggio, lunedì 14 marzo, a Trecate, nel Novarese, quando C.D., 55 anni di Trecate, si è presentato alla Caserma dei Carabinieri per un’incombenza amministrativa.
Inserendo i dati al terminale, però, il sistema elettronico ha rivelato qualcosa di più serio e importante: il trecatese deve essere arrestato. Come riferiscono i carabinieri l’uomo deve essere trattenuto. Viene così fotosegnalato e portato in carcere, perché deve scontare un cumulo pena di 4 anni e 10 mesi per violazione alle leggi fallimentari.
mo.c.
TRECATE - Non pensava che, presentandosi in caserma, non ne sarebbe più uscito. E’ accaduto ieri pomeriggio, lunedì 14 marzo, a Trecate, nel Novarese, quando C.D., 55 anni di Trecate, si è presentato alla Caserma dei Carabinieri per un’incombenza amministrativa.
Inserendo i dati al terminale, però, il sistema elettronico ha rivelato qualcosa di più serio e importante: il trecatese deve essere arrestato. Come riferiscono i carabinieri l’uomo deve essere trattenuto. Viene così fotosegnalato e portato in carcere, perché deve scontare un cumulo pena di 4 anni e 10 mesi per violazione alle leggi fallimentari.
mo.c.