Sassi e mattoni contro le auto in corsa: arrestati tre giovani
L’accusa è di tentato omicidio e attentato alla sicurezza dei trasporti.

Sassi e mattoni lanciati contro le auto in corsa, su una provinciale del Cuneese: tre giovani sono stati arrestati.
Sassi e mattoni contro le auto
Sono accusati di avere lanciato sassi e mattoni contro le auto di passaggio. Tre persone, operai italiani di 21, 23 e 26 anni, sono stati arrestati dai carabinieri dopo tre mesi di indagini. L’accusa è di tentato omicidio e attentato alla sicurezza dei trasporti. I tre giovani si trovano ai domiciliari, ma la Procura aveva chiesto la custodia cautelare in carcere.
I fatti
Gli episodi contestati sono quattro, avvenuti su una strada provinciale piuttosto trafficata nel Cuneese. Pietre e mattoni sono stati lanciati da un’utilitaria verso le auto provenienti dalla direzione opposta. I veicoli colpiti hanno riportato gravi danni a parabrezza e paraurti: solo per caso nessuno è rimasto ferito.
Le indagini
I carabinieri hanno indagato mediante le immagini della videosorveglianza e intercettazioni telefoniche. Secondo le prime ricostruzioni, dietro il gesto non ci sarebbe un movente in particolare, ma «solo la voglia di fare qualcosa di trasgressivo per spezzare la noia di un sabato notte».