Salvati da un’intossicazione da monossido dalla pronta reazione di mamma e papà

ARONA – Famiglia senegalese, composta da mamma e papà e da due ragazzini, salvata dalla pronta reazione dei due adulti. All’alba di oggi, giovedì 29 ottobre, nel loro appartamento di via Crosa, a Mercurago, frazione di Arona, nel Novarese, si è celermente diffuso del monossido di carbonio. Quest’ultimo proveniva, come accertato poi dai Vigili del fuoco intervenuti, da un braciere, che era stato lasciato acceso per riscaldare l’appartamento durante la notte.
I due genitori, fortunatamente, nello svegliarsi, si sono accorti di quello che stava avvenendo e, così, si sono recati nelle stanze dei figli, di 12 e 15 anni, svegliandoli e portandoli all’esterno della casa. Tutti e quattro sono riusciti così a salvarsi. Hanno, quindi, chiamato i soccorsi. Sul posto i Vigili del fuoco. Tutto è successo qualche minuto dopo le 5.
I quattro sono stati condotti in ospedale a Borgomanero a scopo precauzionale. Inizialmente hanno tutti avvertito del malessere. Sono stati trattenuti per i necessari controlli e quindi dimessi. Sul posto anche i Carabinieri di Arona.
mo.c.
ARONA – Famiglia senegalese, composta da mamma e papà e da due ragazzini, salvata dalla pronta reazione dei due adulti. All’alba di oggi, giovedì 29 ottobre, nel loro appartamento di via Crosa, a Mercurago, frazione di Arona, nel Novarese, si è celermente diffuso del monossido di carbonio. Quest’ultimo proveniva, come accertato poi dai Vigili del fuoco intervenuti, da un braciere, che era stato lasciato acceso per riscaldare l’appartamento durante la notte.
I due genitori, fortunatamente, nello svegliarsi, si sono accorti di quello che stava avvenendo e, così, si sono recati nelle stanze dei figli, di 12 e 15 anni, svegliandoli e portandoli all’esterno della casa. Tutti e quattro sono riusciti così a salvarsi. Hanno, quindi, chiamato i soccorsi. Sul posto i Vigili del fuoco. Tutto è successo qualche minuto dopo le 5.
I quattro sono stati condotti in ospedale a Borgomanero a scopo precauzionale. Inizialmente hanno tutti avvertito del malessere. Sono stati trattenuti per i necessari controlli e quindi dimessi. Sul posto anche i Carabinieri di Arona.
mo.c.