Salute donna: più chance contro il cancro dell’ovaio
Certificazione europea per il laboratorio di oncologia molecolare della Fondazione Edo Tempia.

Salute donna: più chance contro il cancro dell’ovaio. Certificazione europea per il laboratorio di oncologia molecolare della Fondazione Edo Tempia.
Salute donna: più chance contro il cancro dell’ovaio
Nella foto da sinistra, compaiono Enrico Grosso, Sara Laurora, Maria Scatolini e Sara Mingotti.
La Fondazione Edo Tempia festeggia un importante accreditamento riguardo la diagnosi e la terapia del tumore all’ovaio. Cure che potranno essere più efficaci grazie al laboratorio di oncologia molecolare della Fondazione Tempia presso l’Ospedale degli Infermi di Ponderano. La struttura ha infatti ottenuto la certificazione di qualità europea per
l’esecuzione del test genetico somatico BRCA1 e BRCA2, che consente di identificare le pazienti che risponderanno meglio a uno specifico trattamento farmacologico, per una patologia che colpisce 5.200 donne ogni anno in Italia e per cui il tasso di sopravvivenza a cinque anni è ancora basso.
La soddisfazione della Fondazione Edo Tempia
«È solo una coincidenza» dice Viola Erdini, presidente della Fondazione. «Ma, proprio l’8 marzo, mi piace sottolineare come questo sia uno dei tanti fronti su cui ci impegniamo per la salute delle donne, che da sempre fa parte delle missioni principali della nostra associazione».
E’ la terza certificazione ottenuta dall’Emqn (European molecular genetics quality network), per il laboratorio diretto da Maria Scatolini, dopo quelle per i test sui tumori al colon e al polmone.
Un tumore difficile da diagnosticare
«Il tumore dell’ovaio» spiega Maria Scatolini «è una patologia per cui non esistono metodiche di screening e di prevenzione semplici ed efficaci. La sopravvivenza a cinque anni è bassa perché circa l’80% dei tumori viene diagnosticato in fase avanzata».