Rubato il ricavato del pranzo di solidarietà del Noi con loro per i bimbi di Chernobyl

NOVARA, Una giornata tutti insieme per aiutare i bambini nati in Bielorussia rovinata da persone senza scrupoli e che non si fermano neanche davanti a un’associazione di volontariato, che sta dando vita al pranzo di Natale, utile a raccogliere fondi per la propria attività. E’ quanto è successo domenica 26 novembre alla sezione novarese del “Noi con loro” onlus, realtà che si occupa di seguire i bimbi di Chernobyl. L’associazione guidata da Teresa Salzano era riuscita a coinvolgere numerosi volontari e amici dell’associazione all’oratorio della Bicocca, a Novara.Con le quote dell’iscrizione si andava ad aiutare l’attività messa a disposizione dei piccoli bielorussi per alcune settimane di risanamento nel Novarese. Pur se, infatti, sono passati già 30 anni da quella tragedia, le popolazioni locali, in particolare i bambini, pagano ancora gli esiti dell'incidente. La sgradita sorpresa a fine giornata, mentre si era intenti a sistemare i locali e a spostare materiale in auto. In men che non si dica qualcuno è riuscito a sottrarre con destrezza l’astuccio in cui era contenuto il ricavato del pranzo, alcune migliaia di euro. Immediata la denuncia in Questura.mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola

NOVARA, Una giornata tutti insieme per aiutare i bambini nati in Bielorussia rovinata da persone senza scrupoli e che non si fermano neanche davanti a un’associazione di volontariato, che sta dando vita al pranzo di Natale, utile a raccogliere fondi per la propria attività. E’ quanto è successo domenica 26 novembre alla sezione novarese del “Noi con loro” onlus, realtà che si occupa di seguire i bimbi di Chernobyl. L’associazione guidata da Teresa Salzano era riuscita a coinvolgere numerosi volontari e amici dell’associazione all’oratorio della Bicocca, a Novara.Con le quote dell’iscrizione si andava ad aiutare l’attività messa a disposizione dei piccoli bielorussi per alcune settimane di risanamento nel Novarese. Pur se, infatti, sono passati già 30 anni da quella tragedia, le popolazioni locali, in particolare i bambini, pagano ancora gli esiti dell'incidente. La sgradita sorpresa a fine giornata, mentre si era intenti a sistemare i locali e a spostare materiale in auto. In men che non si dica qualcuno è riuscito a sottrarre con destrezza l’astuccio in cui era contenuto il ricavato del pranzo, alcune migliaia di euro. Immediata la denuncia in Questura.mo.c.
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