Rischio caserma polizia: il sindacato scrive al questore

Il sindacato di polizia ringrazia il Consiglio comunale e chiede un incontro con le autorità

Rischio caserma polizia: il sindacato scrive al questore
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Il Siulp chiede incontri con le autorità di pubblica sicurezza per tenere alta l'attenzione sul rischio caserma polizia Borgomanero.

Rischio caserma polizia Borgomanero: i lavori inizieranno a breve

I lavori di ristrutturazione dell'immobile di via Cureggio inizieranno tra gennaio e febbraio 2018. Avranno un costo di un milione e 200mila euro, e la caserma diventerà un polo che riunirà la polizia stradale e la guardia di finanza a Borgomanero. Ma sul progetto pende ancora il rischio dell'ipotesi di chiusura della caserma. "Attendiamo con serenità il volgere degli eventi". Così scrive Tommaso Di Gaudio, segretario generale Siulp Novara. "A partire dai lavori di ristrutturazione che restituiranno alla città due nuovi e maggiori efficienti uffici delle forze dell'ordine".

L'attenzione non si spegne

"Richiederemo degli incontri - continua la lettera di Di Gaudio - con il prefetto e con il questore per comprendere se fossero stati preventivamente informati da parte della direzione del servizio di polizia stradale di questo orientamento", riferendosi all'ipotesi di chiusura della caserma. Orientamento che, sempre secondo Di Gaudio, "Modifica e pregiudica di fatto l'assetto organizzativo della polizia di Stato in questa provincia".

L'alleanza con il Consiglio comunale di Borgomanero

"Il Siulp novarese proseguirà - conclude la lettera il segretario - nella sua attività di salvaguardia  del distaccamento di Borgomanero". La lettera di Di Gaudio ringrazia anche il Consiglio comunale di Borgomanero per la mozione a difesa della caserma votata all'unanimità nel 27 novembre: "Il Siulp proseguirà la sua battaglia consapevole che ha come alleato tutto il Consiglio comunale e la città".

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