Riforniva illegalmente i negozi di animali: fermato al casello
L'uomo dovrà pagare una multa salata

Fermato al casello di Novara Est un ungherese dai carabinieri forestali: a bordo portava 6 cuccioli di cane.
Operazione dei carabinieri: fermato al casello
I carabinieri forestali della stazione di Carpignano Sesia hanno fermato a Borgolavezzaro un cittadino di origine ungherese. L'uomo trasportava sul suo furgone sei cuccioli di razze diverse di cane, importati illegalmente direttamente dall'Ungheria. I carabinieri forestali erano infatti appostati al casello di Novara Est. L'appostamento era nell'ambito di specifiche azioni a contrasto proprio del fenomeno del trasporto illegale di animali di affezione.
I cuccioli erano destinati a dei negozi
Gli animali erano destinati ad alcuni negozi su suolo italiano, dove sarebbero stati infatti venduti. Ma non sono stati fatti i conti con i controlli effettuati dalle forze dell'ordine. Fermato per un normale controllo, è emerso che il mezzo condotto dall'ungherese 50enne non era a norma per il trasporto di animali di affezione.
Le difformità
"il trasporto - spiegano da Carpignano Sesia - veniva effettuato in violazione della regolamentazione europea e della normativa nazionale di riferimento. Infatti, risultava che non erano state adottate tutte le necessarie misure previste per il trasporto di animali, poste a tutela del benessere animale. All’atto del controllo erano presenti all’interno del furgone sei cuccioli di cani di diverse razze".
Per l'uomo una sanzione da 5mila euro
"In conseguenza delle violazioni di legge accertate - continuano dalla stazione di Carpignano Sesia - sono stati elevati otto verbali di sanzione amministrativa per un totale di 5mila euro. La normativa europea e quella nazionale impongono una serie molto minuziosa di prescrizioni". Prescrizioni "a garanzia del benessere degli animali ed allo scopo di evitare che possano essere sottoposti a patimenti e stress nel corso del trasporto. Il settore del commercio internazionale di cuccioli di animali è in grande espansione. Rappresenta un business crescente entro il quale, non di rado, si nascondono fenomeni illegali".
Il problema del benessere degli animali
"Nel campo, i Carabinieri Forestali assicurano - continuano - un controllo costante e puntuale. La problematica del benessere degli animali e, più nello specifico, degli animali d’affezione è molto sentita. Le sinergie operative con il Servizio Veterinario dell’ASL di Novara proseguiranno allo scopo di rendere sempre meno agevole e meno profittevole le attività illegali in questo settore".