Quadro di notevole valore sparì dall’ospedale: in tre a processo

NOVARA, E’ stato aggiornato al 17 aprile, in Tribunale a Novara, il processo relativo al furto di un quadro di notevole valore, asportato dall’ospedale Maggiore della Carità. Si tratta del ritratto di Giovanni Loveri, opera pittorica risalente a fine 1800; un furto che si è consumato il 20 novembre 2014 dal corridoio della direzione generale del nosocomio cittadino.
Una sottrazione che fu immediatamente scoperta e che consentì, in quell’occasione, di scoprire anche una serie di furti di prodotti tipicamente ospedalieri, come fasce, lame per rasoi, cerotti. Un episodio su cui indagò la Polizia di Stato di Novara. Un’indagine che portò a ritrovare il quadro, che è stato riconsegnato ai legittimi proprietari, e a scoprire come dietro a quella sottrazione ci fosse il personale delle pulizie di una cooperativa. Alla sbarra, per quel furto, si trovano tre persone. Il nosocomio si è costituito parte civile.
mo.c.
NOVARA, E’ stato aggiornato al 17 aprile, in Tribunale a Novara, il processo relativo al furto di un quadro di notevole valore, asportato dall’ospedale Maggiore della Carità. Si tratta del ritratto di Giovanni Loveri, opera pittorica risalente a fine 1800; un furto che si è consumato il 20 novembre 2014 dal corridoio della direzione generale del nosocomio cittadino.
Una sottrazione che fu immediatamente scoperta e che consentì, in quell’occasione, di scoprire anche una serie di furti di prodotti tipicamente ospedalieri, come fasce, lame per rasoi, cerotti. Un episodio su cui indagò la Polizia di Stato di Novara. Un’indagine che portò a ritrovare il quadro, che è stato riconsegnato ai legittimi proprietari, e a scoprire come dietro a quella sottrazione ci fosse il personale delle pulizie di una cooperativa. Alla sbarra, per quel furto, si trovano tre persone. Il nosocomio si è costituito parte civile.
mo.c.