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Processo Giordano, nessun slittamento
NOVARA, Tutti i difensori degli imputati coinvolti nel processo sul caso Giordano hanno prestato il proprio consenso all'acquisizione di tutto il materiale raccolto sinora nel corso delle udienze di oltre un anno. In questo modo il processo su una delle vicende che più ha fatto discutere l'opinione pubblica novarese non subirà ulteriori stop dopo quelli già registrati tra eccezioni preliminari e altre problematiche e riprenderà, con il suo calendario, il 6 febbraio 2018.
L'udienza del 28 novembre era infatti solo interlocutoria, udienza nella quale gli avvocati avrebbero dovuto esprimere la propria decisione. Essendo cambiati due sui tre giudici del Collegio, infatti, era loro diritto anche eventualmente poter chiedere di risentire i testi ascoltati sinora, così che li ascoltassero anche i nuovi giudici. Hanno invece scelto tutti per l'acquisizione degli atti. Si tornerà così in aula a febbraio.
MO. C.
NOVARA, Tutti i difensori degli imputati coinvolti nel processo sul caso Giordano hanno prestato il proprio consenso all'acquisizione di tutto il materiale raccolto sinora nel corso delle udienze di oltre un anno. In questo modo il processo su una delle vicende che più ha fatto discutere l'opinione pubblica novarese non subirà ulteriori stop dopo quelli già registrati tra eccezioni preliminari e altre problematiche e riprenderà, con il suo calendario, il 6 febbraio 2018.
L'udienza del 28 novembre era infatti solo interlocutoria, udienza nella quale gli avvocati avrebbero dovuto esprimere la propria decisione. Essendo cambiati due sui tre giudici del Collegio, infatti, era loro diritto anche eventualmente poter chiedere di risentire i testi ascoltati sinora, così che li ascoltassero anche i nuovi giudici. Hanno invece scelto tutti per l'acquisizione degli atti. Si tornerà così in aula a febbraio.
MO. C.
