Primo intervento in Piemonte di "isterectomia robotica" al Maggiore di Novara

Il chirurgo muove i bracci del robot

Primo intervento in Piemonte di "isterectomia robotica" al Maggiore di Novara
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Il chirurgo muove i bracci del robot

Per la prima volta in Piemonte, è stato effettuato, presso la Struttura complessa di Ginecologia ed Ostetricia dell’azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, un intervento di isterectomia robotica “single site”, (ovvero con un singolo accesso dall’ombelico in una paziente obesa con voluminoso utero fibromiomatoso e tre pregressi interventi laparotomici) ad opera della dott.ssa Daniela Surico. L’operazione è durata poco più di tre ore ed è stato asportato l’utero con le tube, con un ottimo risultato chirurgico e ripresa postoperatoria della paziente che è stata dimessa 48 ore dopo l’intervento.

La tecnica single-site consiste nell’introduzione di un mono trocar tramite un’incisione di circa 2.5 centimetri a livello ombelicale in cui vengono inseriti strumenti chirurgici da 5 mm che vengono successivamente ancorati ai bracci robotici.

Il chirurgo, seduto a una postazione dotata di monitor e comandi, muove i bracci del robot. Il campo operatorio è proiettato tridimensionalmente, con immagini ferme e ad altissima risoluzione.

L’intervento, con unico accesso ombelicale rispetto alla laparoscopia e alla robotica tradizionale, ha il vantaggio di ridurre al minimo le incisioni sulle pazienti determinando un miglior risultato estetico, riduzione del dolore post operatorio e delle complicanze.

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