Popolo Saharawi: "Vi diciamo grazie"
Uno speciale messaggio è stato consegnato nelle mani di Massimiliano Caligara degli Amici del lago.

Popolo Saharawi: un messaggio di riconoscenza a tutte le persone dell'Aronese che a vario titolo stanno prestando aiuto.
Popolo Saharawi: Caligara è tornato
E' tornato dalla sua ultima missione umanitaria in Saharawi il presidente degli Amici del lago, circolo di Legambiente di Arona, Massimiliano Caligara. Ma non ha certo interrotto la sua incessante attività a favore del popolo Saharawi. E’ lui stesso infatti a raccontare la sua ultima trasferta. «Venerdì 16 ho partecipato alla manifestazione organizzata a Ginevra, di fronte al quartier generale del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. Eravamo lì per chiedere di adottare misure urgenti per proteggere i diritti della popolazione del Sahara occidentale".
Uno speciale ringraziamento
In quell’occasione i rappresentanti della Repubblica Araba Democratica Saharawi e del Fronte del Polisario hanno consegnato a Caligara un messaggio di ringraziamento. Messaggio rivolto a tutte le persone del territorio aronese che da anni si impegnano in progetti di solidarietà con il loro popolo. I Saharawi vivono infatti in esilio nei campi profughi da oltre 40 anni e subiscono continue violazioni dei diritti umani. «Siamo immensamente grati ai Comuni, agli enti pubblici, alle imprese, alle associazioni, alle farmacie e a tutti i cittadini".
Un impegno su molteplici fronti
Una gratitudine per l'impegno e disponibilità nell’accoglienza dei "piccoli ambasciatori di pace" nel periodo estivo. Ma anche per la continuità delle cure dell'infanzia attraverso le adozioni a distanza. E per la tenacia nel raccogliere fondi per finanziare i vari progetti nei campi profughi. Questo nell'attesa di una soluzione pacifica alla occupazione nel Sahara Occidentale. "Per noi la vostra solidarietà e sostegno non sono mai scontati. Viviamo tutto questo con grande senso di responsabilità e il nostro ringraziamento non è mai abbastanza. Vi prego quindi di accettare la nostra più grande considerazione e stima".