Polizia ferroviaria e controlli: 532 sanzioni
I consigli per evitare furti soprattutto a Ferragosto

Polizia ferroviaria e controlli: 532 sanzioni da inizio 2018 a oggi.
Polizia ferroviaria
Treni scortati, verifiche sui passeggeri in transito, controllo delle aree adiacenti le stazioni, dei depositi destinati al ricovero dei treni e degli impianti lungo linea: così la Polizia Ferroviaria garantisce la sicurezza. Le cifre realizzate, dall’inizio del 2018 a oggi, dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle d’Aosta sono significative. 1900 km che servono 215 stazioni su cui transitano più di 1000 treni
ogni giorno. Le persone identificate sono state 59629 di cui 19450 straniere, 458 e 25 gli indagati e gli arrestati tra cui 323 e 18 stranieri, 29 i minori rintracciati perché denunciati come scomparsi, 532 le contravvenzionievate. Sul fronte del degrado ben 26 provvedimenti di allontanamento dalle stazioni nei confronti di persone moleste. 6890 i treni scortati sulle tratte critiche da 2700 servizi di Specialità, 7720 i servizi di vigilanza in stazione, 873 le pattuglie automontate lungo linea, 428 i servizi straordinari compartimentali e 716 i servizi in abito civile dedicati all’antiborseggio.
I consigli
La Polfer raccomanda ai viaggiatori di non lasciare mai il bagaglio incustodito. Non solo per prevenirne il furto ma anche per evitare che venga scambiato per un “oggetto sospetto”. Poi di non farsi distrarre da sconosciuti o da circostanze ed episodi che possono essere inscenati ad arte. I contesti preferiti per consumare reati sono gli assembramenti, le code alle biglietterie, specie quelle automatiche, le fasi di salita e discesa dal treno. E’ sempre prudente non lasciare oggetti di valore incustoditi anche se per pochi istanti. Lo stesso cellulare quindi lasciato in carica sul tavolino va tenuto d’occhio, così come è preferibile tenere separato il denaro dai documenti. Meglio comunque non lasciarli nelle tasche della giacca appesa accanto alla poltrona. Allo stesso tempo, i bagagli posti nelle cappelliere vanno tenuti sotto controllo, specie durante la sosta del treno. Il momento migliore per selezionare la vittima, consumare il furto e dileguarsi indisturbati è infatti proprio il transito con breve sosta nelle stazioni.
Attenzione al Ferragosto
Questi ed altri suggerimenti per un viaggio responsabile sono riportati su depliant informativi realizzati dalla Polizia di Stato e Ferrovie dello Stato italiane, in distribuzione negli Uffici Polfer e biglietterie FS e scaricabili dal sito www.poliziadistato.it. I servizi della Polfer sia in stazione che a bordo treno saranno intensificati nei giorni dell’esodo di ferragosto. Sono infatti giorni da “bollino nero”, con particolare attenzione per i treni diretti verso la Riviera Ligure e la Valle di Susa e per i treni ad alta velocità nazionali e internazionali.