Piscina via Solferino, trovato il gestore

Piscina via Solferino, trovato il gestore per i prossimi 8 anni. Chiusa nel week end quella del Terdoppio, società sportive senza impianto.

Piscina via Solferino, trovato il gestore

Sarà la “Synestesia srl” di Monza a gestire per i prossimi 8 anni la piscina di via Solferino. La ditta lombarda è stata l’unica che ha risposto al bando di gara, scaduto lo scorso 20 aprile, e quindi si è aggiudicata (per ora in via provvisoria prima delle verifiche amministrative nelle procedure di appalto) la gestione della piscina comunale.  I concessionari corrisponderanno al comune un canone annuo di 16.177 euro più Iva, sostanzialmente un’offerta poco più alta della base d’asta. Synestesia è una società fondata nel 2015 che si è specializzata nella gestione delle attività di ristoro e ospitalità in ambito pubblico. Tra i clienti dell’azienda alcuni di alto livello: dalla Locanda dell’Abbazia di Valserena, sede del Centro studi della comunicazione dell’Università di Parma, a diversi padiglioni all’interno del parco della Villa Reale di Monza, al Caffè Letterario del Centro civico di Arese, fino al bar del parco a Lago di Luino e al bar del Casinò di Levanto in Liguria.

L'impianto la scorsa estate non ha aperto

Insomma dopo un’estate chiusa la piscina scoperta potrà riaprire i battenti, da quel 26 giugno quando le due società che avrebbero dovuto avere l'affidamento della gestione, la Asd Acquasport di Terni e la Ssd Imperium di Roma, hanno rinunciato. La gara era stata vinta lo scorso 17 maggio dopo che a febbraio la Libertas, storico gestore dell'impianto, aveva rinunciato, e tutto sembrava risolto grazie alle due nuove società interessate. Invece no: a giugno, nonostante rimandi, problemi e solleciti, la piscina non ha mai aperto. Per questo il 30 giugno il Comune di Novara ha proposto la decadenza dell’aggiudicazione definitiva. Poi l’impianto restò chiuso per una serie di manutenzioni, non ultima quella della sostituzione della caldaia.

Chiusa nel weekend la piscina del Terdoppio

Manutenzione che si è resa necessaria anche di quella del Terdoppio. Comunica il Comune che “L'impianto natatorio del Terdoppio resterà chiuso al pubblico per poter effettuare i lavori di sostituzione delle pompe idrauliche. La riapertura è prevista per lunedì 30 aprile, giornata nella quale sarà fruibile anche il solarium esterno”. Anche in questo caso a solevare il problema una società sportiva, la Waterpolo con una lettera inviata ad assessore e capigruppo in consiglio comunale da Andrea Ferlito che scrive a loro “per rendervi partecipi, in qualità di assessore allo sport, di sindaco e di capi gruppo consigliari di una situazione di disagio che si sta creando in questi giorni presso la struttura dello Sporting”. E spiega: “La stagione sportiva dei nostri ragazzi è ancora in corso e domenica erano in programma due partite di campionato presso la struttura. Abbiamo saputo nel fine settimana che ci sarà una chiusura per sostituzione della caldaia e questo ci comporterà di dover trasferire le partite in altra piscina”. Insomma una chiusura improvvisa: "Questo – prosegue la mail - oltre al disagio alle famiglie, ci ha creato ulteriore problema perchè domenica dovevamo ospitare un nostro nuovo sponsor (grazie al quale riusciamo a fare molte delle nostre attività) e non ci pare fine invitarlo presso un impianto che non è il "nostro". La domanda so che può sembrare banale – conclude Ferlito - ma non si poteva attendere la fine della stagione agonistica delle squadre per provvedere a tale attività o perlomeno concordare con coloro che utilizzano la struttura una data che non andasse ad interferire con campionati?”.
Sandro Devecchi