Pd novarese senza segretario e senza sede
Da ieri chiusa la sede provinciale di via Alcarotti, i dem cercano una casa.

Dimissionario Sergio De Stasio, ora si tratta di trovare anche un punto d’appoggio.
Pd novarese, il futuro è incerto
Se c’è una metafora efficace della situazione del Partito Democratico della Provincia di Novara questa è l’immagine della sede di via Alcarotti. Chiusa, appunto. E con un futuro piuttosto nebuloso davanti a sé. Il Pd approdò qui l’8 giugno 2013. Segretario provinciale era Elena Ferrara e tesoriere Emiliano Marino. Una sede più sobria e di dimensioni più contenute, ma la prima sede vera del nuovo partito. Anche se, a dire il vero, il cordone ombelicale con il passato non fu tagliato nemmeno in quell’occasione, perché la proprietà dell’immobile di via Alcarotti è della Immobiliare Sirio, la cassaforte in cui sono confluite tutte le proprietà del Pci-Pds-Ds. Sirio, una srl controllata al 100% dalla Fondazione Democratici di Sinistra della Provincia di Novara, possiede, oltre all’ufficio di via Alcarotti, un box in via Sottile a Novara e una serie di immobili a Cameri, Grignasco, Romagnano Sesia, Borgoticino e Carpignano Sesia, per un valore (secondo i dati disponibili nel bilancio 2016) di oltre 830.000 euro.
Pd, gli affitti non pagati
Il Pd non è sempre stato un inquilino puntuale nei pagamenti. Soprattutto negli ultimi anni le alterne fortune elettorali hanno determinato un andamento di cassa piuttosto faticoso. Ecco quindi che il “padrone di casa” si è trovato nella condizione di reclamare una cifra piuttosto consistente di affitti non pagati.
La “patata”, divenuta particolarmente “bollente” è finita negli ultimi due anni nelle mani del segretario provinciale Sergio De Stasio, oggi dimissionario. «Da una parte c’era il debito con il padrone di casa, dall’altra un credito piuttosto consistente che vantiamo nei confronti della federazione regionale– racconta De Stasio –. Era difficile trovare una soluzione». De Stasio ha concordato una sorta di transazione. La scadenza è arrivata, nel frattempo De Stasio non è più segretario, e da ieri, domenica il Pd novarese non ha più una sede.
Sarà inevitabilmente il futuro segretario con il nuovo tesoriere a dover affrontare il problema. Nel frattempo il Pd novarese è senza casa. E dovrà affrontare le prossime scadenze, a cominciare dal probabile congresso dopo l’estate, senza un punto di appoggio logistico.