E’ dello scorso giugno la notizia dell’arresto da parte della Guardia di finanza provinciale di Verbania del noto imprenditore social Ivan Errichiello alias Szydlik al termine di complesse e articolate indagini, delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, nel settore del contrasto di reiterati episodi di truffa aggravata, riciclaggio e abusivismo finanziario.
La dichiarazione
Oggi, tramite il suo legale, l’avvocato Giampaolo Marra, Errichiello fa sapere quanto segue:
“Sono sempre stato un apprezzato reseller nonché un influencer stimato tanto da essere conosciuto da tutti come il Re degli orologi di Lusso.
La vicenda giudiziaria che fortunatamente sì è già conclusa riguarda fondamentalmente una contestazione di abusivismo finanziario che è legata a una attività che conosco poco e che ho intrapreso fidandomi dei consigli di un inadeguato collaboratore. La permanenza in carcere, anche se devo ringraziare la Direttrice, la Comandante e il Vice Comandante del carcere di San Vittore per la gentilezza e la comprensione mostrata nei miei confronti, è stata devastante tanto da indurmi ad accettare un patteggiamento eccessivo anche per reati che non ho commesso ma che ho accettato pur di tornare a casa”.
E la dichiarazione prosegue: “Tornerò presto alla mia attività che ho sempre svolto brillantemente e con grande successo. Non vedo l’ ora di confrontarmi con chi ha fatto dello sciacallaggio mediatico sulla mia vicenda, compresi altri noti Reseller e imprenditori di cui parlerò più avanti. Del resto so bene che chi come me ha un grande seguito sui social è più esposto ad attacchi calunniosi e ad enfatizzazione di qualunque affare economico che lo riguardi (la vicenda Ferragni Pandoro ne è un esempio). Sono pronto per le nuove battaglie insieme ai mie Legali Avv. G. Marra e Avv. S. Briatore ma questo chiarimento era necessario”.