Onorificenze "al merito della Repubblica", la cerimonia a Novara
Nell'ambito della Festa della Repubblica stamattina alle 12 il prefetto Rita Piermatti ha consegnato i diplomi.

Sono dieci i diplomi di onorificenze dell’ordine «al merito della Repubblica italiana» consegnati questa mattina alle 12 nel salone d'onore della Prefettura di Novara nell'ambito del programma della festa del 2 giugno.
Dieci onorificenze al merito della Repubblica
Il Prefetto di Novara, Rita Piermatti, ha presieduto la cerimonia di consegna dei diplomi di onorificenze dell’ordine «al merito della Repubblica italiana». Hanno ricevuto il diploma il cavaliere Pier Sandro De Vecchi, il commendatore Maria Lucia Taglioni, il commendatore Franco Fabbri, il commendatore Aldo Rigamonti, il cavaliere Pierbaldi Airoldi, il cavaliere Giovanni Cattaneo, il cavaliere Gianfranco Camerone, il cavaliere Giuseppe Frattini, il cavaliere Vittorio Mauro Ongari, il cavaliere Paolo Platini.
Onorificenze, "segno di gratitudine per l'esempio dato"

Onorificenze al merito della Repubblica, Novara 2 giugno 2019
Onorificenze al merito della Repubblica, Novara 2 giugno 2019













Durante la cerimonia dei diplomi, consegnati non solo dal prefetto Piermatti ma anche da altre autorità civili e militari di ogni ordine e grado intervenute numerose alla cerimonia, è stato ricordato come l'Ordine «al merito della Repubblica italiana» sia stato il primo fra gli Ordini nazionali istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951). Tale riconoscimento vuole essere un "segno di gratitudine per l'esempio dato nel tramandare i valori dell'unità nazionale rendendosi esempio per la vita di tutti i cittadini". L'onorificenza vuole "ricompensare benemerenze acquisite verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari". Il Presidente della Repubblica è il capo dell'Ordine e conferisce le onorificenze secondo l'Articolo 87 della Costituzione italiana.
ari.mar.