Omicidio Stefano Leo: uomo si accusa ma è un mitomane
L'uomo si era presentato spontaneamente in caserma.

Omicidio Stefano Leo: uomo si accusa presentandosi in caserma ma, dopo diverse ore di interrogatorio, è risultato essere un mitomane. Lo riportano i colleghi della nuovaperiferia.it
Omicidio Stefano Leo
Nel tardo pomeriggio di venerdì 15 marzo, un uomo si è era presentato in caserma dicendo di essere il killer di Stefano Leo, il giovane ucciso in pieno centro a Torino tre settimane fa. Una svolta decisiva quindi per l’omicidio dei Murazzi.
L’interrogatorio
L’uomo è stato sottoposto ad un interrogatorio, ma man mano che trascorrevano le ore gli investigatori si rendevano conto dell’inaffidabilità della persona che avevano di fronte. A dar conferma che si trattava di un mitomane sono stati gli stessi familiari dell’uomo che si era presentato spontaneamente nella caserma di via Valfrè a Torino. L’uomo è uscito dalla caserma intorno all’una di notte.