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Forse vittima di una trappola
Omicidio Leonardi: la procura valuta la premeditazione. Venerdì l’autopsia
Pastore ha trovato il modo di restare solo con la vittima e in auto aveva un coltello
Omicidio Leonardi: la procura sta valutando l’ipotesi di contestare la premeditazione per Alberto Pastore.
Omicidio Leonardi, la premeditazione
La procura sta valutando l’ipotesi di contestare la premeditazione in seguito all’omicidio di Yoan Leonardi. La tragedia si è consumata nella notte tra domenica e lunedì: Leonardi, 23 anni, è stato accoltellato mortalmente e il tutto potrebbe essere stato preparato e programmato dall’omicida dato che aveva il coltello in macchina. In seguito, l’amico e coetaneo Alberto Pastore ha confessato l’assassinio a mezzo social.
Gli interrogatori
Il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere al pubblico ministero, ma intenderebbe sottoporsi all’interrogatorio del gip all’udienza di convalida. Alla base dell’omicidio, secondo la ricostruzione e le parole sui social network di Pastore, ci sarebbero motivi di gelosia. Per venerdì è in programma l’autopsia sulla salma della vittima.
