E’ stato sottoposto a un obbligo di dimora l’autista del furgone che investì e uccise una donna in bici a Premia il 5 di agosto.
Obbligo di dimora per l’autista del furgone che investì e uccise una ciclista sulla Sp 659
E’ scattato l’obbligo di dimora nella mattinata di oggi, sabato 23 agosto, per l’autista che aveva investito e ucciso una ciclista lungo la Sp 659 il 5 di agosto, a Premia. Nello specifico l’episodio si verificò nella frazione Piedilago: sul posto intervennero i carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Domodossola, oltre che i militari della stazione di Premia.
Dopo la violenta collisione – spiegano i militari in una nota stampa – la donna a bordo della sua bicicletta veniva sbalzata fuori la sede stradale e sul posto il personale sanitario intervenuto in soccorso ne ha constatato il decesso a seguito dell’impatto, mentre il secondo ciclista che si trovava in compagnia della vittima riportava dell’escoriazioni.
La misura cautelare dell’obbligo di dimora è stata eseguita nella mattinata di oggi, sabato 23 agosto, dai militari della stazione di Premia nel comune di residenza dell’uomo, dopo che sulla base delle risultanze investigative emerse il G.I.P. del Tribunale di Verbania, su richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica, l’aveva richiesta.