Nuovo ponte di Romagnano: si sta bonificando l’area dalle bombe inesplose
Si tratta di ordigni risalenti alla guerra mondiale.

Ponte Romagnano: aperto il cantiere. Primo passo: bonificare la zona dalle bombe inesplose. Delimitata l’area di intervento, questa settimana si cercheranno ordigni risalenti alla guerra.
Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it
Ponte Romagnano: aperto il cantiere. Primo passo: bonificare la zona dalle bombe inesplose
Primi movimenti per il nuovo ponte di Romagnano. Sottoscritto fra gli enti e Anas l’atto di convenzione per il ripristino del collegamento stradale lungo la strada provinciale 142 tra Romagnano Sesia e Gattinara, lunedì 22 marzo Anas ha consegnato all’impresa aggiudicataria Co.Ge.Fa i lavori di costruzione del ponte provvisorio sul fiume Sesia.
Come previsto dalla vigente normativa in materia di attivazione dei cantieri, eseguita la consegna dei lavori sono in corso, da parte dell’impresa affidataria, gli adempimenti amministrativi propedeutici all’avvio degli interventi.
Si cercano ordigni inespolosi
Nella giornata di giovedì 25 marzo, si è dato inizio alla delimitazione delle aree di cantiere e all’installazione della segnaletica. In programma nei prossimi giorni il posizionamento dei fabbricati di cantiere cui seguirà la bonifica delle aree dagli ordigni bellici.
Completata la bonifica l’impresa potrà avviare le lavorazioni secondo quanto previsto dal progetto esecutivo sviluppato da Anas fra dicembre e febbraio. Gli adempimenti attualmente in corso e la bonifica bellica rientrano nei tempi di lavoro fissati in 140 giorni a decorrere dalla data di consegna. Si parla quindi di conclusione entro agosto.