Novara, Uffici comunali al “Dominioni”
L'edificio di proprietà comunale sarà abbattuto per riedificare strutture amministrative.

È l’Istituto Dominioni, edificio di proprietà comunale posto all’imbocco di via Monte San Gabriele, nel quartiere di Porta Mortara, la struttura che il sindaco Alessandro Canelli immagina di abbattere per riedificare sulle sue ceneri la nuova sede unica (o quasi) degli uffici comunali.
Uffici comunali, la “soluzione alternativa”
È la “soluzione alternativa” di cui Canelli ha anticipato i contorni parlando della revisione dell’accordo di programma sulla valorizzazione delle ex caserme. Un percorso che prevede la restituzione degli immobili militari al Demanio, che intende venderli riconoscendo al Comune un “aggio” del 15%, e mantenendo al Comune stesso l’uso della porzione della caserma Passalacqua dove è già insediato il primo embrione di quello che diventerà l’hub sociale, oltre alla palazzina comando e ad una parte delle officine della Caserma Cavalli, dove l’amministrazione comunale intende spostare la Polizia Locale. In questo quadro non è più pensabile immaginare di attuare il progetto della “cittadella amministrativa” che si pensava di insediare nell’area delle ex caserme. Da qui la necessità di trovare una diversa alternativa.
Il Civico Istituto Dominioni
L’edificio è la sede più recente, risalente ai primi anni ‘70, di una delle istituzioni più importanti della storia di Novara, il Civico Istituto Dominioni appunto, nato nel 1820. Attualmente, dopo essere stato utilizzato in passato anche come sede di scuole, ospita ancora gli uffici del Giudice di Pace e le sedi di sei associazioni (GS Regaldi, Amici del Francobollo, Presepistica Porta Mortara, Pro Natura, Anpana e Uverp).
Che il Comune avesse intenzione di mettere mano a questo imponente edificio era apparso chiaro già all’inizio del 2018. La nuova prospettiva è quella di una demolizione e di una ricostruzione. L’intenzione è quella di abbattere l’attuale edificio, che è costituito da due bracci a L con un vasto cortile al centro, e di sfruttare al massimo spazi e volumetrie che sono ricavabili.
La nuova costruzione sarà abbastanza grande da contenere la maggior parte degli uffici comunali.