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Novara piscina comunale negata al corso per rifugiati. Le scelta dell'amministrazione e il procedimento per discriminazione avviato dalla Regione.
Sta facendo il giro d'Italia la notizia che riguarda il corso di nuoto per i rifugiati a Novara. Il comune ha deciso infatti di negarlo. Il motivo sarebbe che l'amministrazione ha istituto la scuola di nuoto comunale che gestisce in esclusiva i corsi all'interno dell'impianto. Dunque niente lezioni extra per i migranti organizzate dalla cooperativa Pollicino.
Il fatto è arrivato alle orecchie della Regione che ha deciso quindi di avviare un procedimento per discriminazione.
un ennesimo passo verso un ritorno alla leggi razziali fasciste. L'Italia non ha mai eliminato il fascismo i cui elementi si sono riciclati in ogni ingranaggio delle istituzioni. Con l'aiuto di una ignoranza sapientemente organizzata a livello scolastico e la gestione da capio spiatorio degli immigrati, i tempi sono tornati maturi per un'altro Muss.