Novara: espulso terrorista pronto, verosimilmente, per un attentato!

Operazione della Questura

Khabir Tijani, cittadino tunisino classe 1964 è stato espulso per "motivi di ordine pubblico".

La misura è stata disposta dal Ministro dell'Interno dopo una complessa attività investigativa da parte della Digos di Novara. Le indagini hanno evidenziato il soggetto come un radicalista islamico di natura violenta, ideologicamente afferente alla visione più oltranzista della religione, vicina alle posizioni dello Stato Islamico ed incline a comportamenti anomali. L'uomo, tra l'altro, era già stato colpito nel 2015 da un provvedimento analogo. Gli approfondimenti hanno permesso di svelare le frequentazioni tra Khabir e un noto terrorista jihadista, veterano dei conflitti nella ex jugoslavia e in Afghanistan, appartenente alle compagini di Al Qaeda, già ricercato in Italia e Euripa, successivamente deceduto durante un conflitto a fuoco.

Nell'ultimo periodo lo straniero, posto sotto stretta sorveglianza in seguito ad una escalation comportamentale che evidenziava numerosi indicatori di rischio, è risultato quale verosimile "lone actor" pronto ad azioni eclatanti ed improvvise, anche a causa della sua personalità non equilibrata ed instabile, facilmente suggestionabile, peraltro in procinto a trasferirsi in Francia, all'assertito fine di lavorare nell'ambiente dell'autotrasporto pesante su strada.