Commenti su: Novara, ennesima aggressione al pronto soccorso

silvio

Quanto riporta Vittorio altro non è che la conferma di un vox-popolis inascoltato.
Nella nostra realtà in quel del Pronto Soccorso di Novara, i fatti antecedentemente avvenuti in questi ultimi mesi, non hanno portato ad alcuna azione preventiva.
Questi sono individui che niente hanno a che vedere con la nostra etica e cultura.
ll nostro buonismo non serve a niente, se non si cambia rotta in campo di fermezza di legislativa o verremmo totalmente prevaricati. Nel caso specifico sull'assistenza sanitaria al pronto soccorso, questi individui riottosi, non vanno visitati nella normale accoglienza, con i "normali" pazienti.
Perché, questi, all'improvviso si alterano,terrorizzando gli inermi pazienti e non meno spaccano tutto; che ricordo, quel che spaccano sono fior di apparecchiature, che di certo non riposizioni così d'emblée nel giro di qualche ora.
Vanno accolti e visitati in una saletta totalmente a parte, e scarna di apparecchiature, con due guardie della security ospedaliera li presenti mentre i medici visitano.
Ribadisco questi agenti devono restare dentro la stanza con i medici, non c'è privacy che valga e va rispettata per questi individui.
Visti i fatti, visto il fatto attuale, servono azioni forti e coercitive atte a proteggere la preziosa integrità dei medici, degli assistenti sanitari e dispositivi medici d'ausilio,in un periodo sociale in cui queste persone valgono oro.
Rispetto ai nostri medici e assistenti sanitari sempre e ovunque.

Vittorio

Chi commette questo reato se italiano giudizio immediato, finire in galera e risarcire i danni; se extracomunitario espulsione immediata