Non è ancora stato estradato dal Brasile l’imputato: due processi per rapine rinviati a luglio

NOVARA - Si trova ancora in Brasile, dove era stato raggiunto e arrestato a luglio, Gianluca Medina, 42 anni, novarese con una serie di processi per rapina a suo carico in Tribunale a Novara. L’uomo si era reso latitante l’8 aprile, da quando, per un cumulo di pena, avrebbe dovuto andare in carcere. In Brasile non è stata ancora fissata l’udienza per l’estradizione e il 42enne resta lì in carcere. Martedì, qualora fosse stato estradato, era fissata una doppia udienza per due vicende. La prima per un processo per una rapina alla gioielleria “Affari d’oro” di Borgomanero, dove avrebbe fatto da mandante. La seconda per una serie di rapine tra Novara, Biella e Vercelli. Alla precedente udienza il pm aveva chiesto 9 anni (in questo caso Medina avrebbe fatto da palo) e l’assoluzione per il possesso di un’arma. Rinvio per tutto al 12 luglio.

mo.c. 

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola giovedì 28 gennaio

NOVARA - Si trova ancora in Brasile, dove era stato raggiunto e arrestato a luglio, Gianluca Medina, 42 anni, novarese con una serie di processi per rapina a suo carico in Tribunale a Novara. L’uomo si era reso latitante l’8 aprile, da quando, per un cumulo di pena, avrebbe dovuto andare in carcere. In Brasile non è stata ancora fissata l’udienza per l’estradizione e il 42enne resta lì in carcere. Martedì, qualora fosse stato estradato, era fissata una doppia udienza per due vicende. La prima per un processo per una rapina alla gioielleria “Affari d’oro” di Borgomanero, dove avrebbe fatto da mandante. La seconda per una serie di rapine tra Novara, Biella e Vercelli. Alla precedente udienza il pm aveva chiesto 9 anni (in questo caso Medina avrebbe fatto da palo) e l’assoluzione per il possesso di un’arma. Rinvio per tutto al 12 luglio.

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