«Non arriveranno profughi a Galliate»

«Non arriveranno profughi a Galliate»
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GALLIATE - Profughi  a Galliate? Da giorni, complici i continui arrivi di migranti in diverse zone della provincia, in città si è diffusa la voce che, “rimbalzando” su Facebook, sta cominciando a prendere sempre più piede. E sono diversi coloro che, proprio utilizzando il famoso “social” (canale privilegiato di contatto con il sindaco Davide Ferrari), si sono rivolti al primo cittadino con domande dirette al riguardo: l’immobile della vecchia Coop diventerà un centro di accoglienza, pronto ad ospitare addirittura 500 profughi? Le voci, col passare dei giorni, si sono fatte sempre più insistenti, tanto che lo stesso sindaco - ancora una volta utilizzando il canale di Facebook - torna a  «smentire con forza» qualsiasi imminente arrivo di rifugiati a Galliate. «Di recente - scrive - la Prefettura ha indetto gare per il dislocamento dei rifugiati in diversi paesi della provincia ma non a Galliate». E continua: «Riguardo alla mia posizione (personale) sul tema, mi trovo molto vicino a quanto affermato da Papa Francesco: che sia data la possibilità alle famiglie di accogliere volontariamente un profugo (con oneri e onori) ma non sia più il governo ad imporre centralmente le regole di accoglienza, sovrastando le competenze amministrative territoriali».

Laura Cavalli

GALLIATE - Profughi  a Galliate? Da giorni, complici i continui arrivi di migranti in diverse zone della provincia, in città si è diffusa la voce che, “rimbalzando” su Facebook, sta cominciando a prendere sempre più piede. E sono diversi coloro che, proprio utilizzando il famoso “social” (canale privilegiato di contatto con il sindaco Davide Ferrari), si sono rivolti al primo cittadino con domande dirette al riguardo: l’immobile della vecchia Coop diventerà un centro di accoglienza, pronto ad ospitare addirittura 500 profughi? Le voci, col passare dei giorni, si sono fatte sempre più insistenti, tanto che lo stesso sindaco - ancora una volta utilizzando il canale di Facebook - torna a  «smentire con forza» qualsiasi imminente arrivo di rifugiati a Galliate. «Di recente - scrive - la Prefettura ha indetto gare per il dislocamento dei rifugiati in diversi paesi della provincia ma non a Galliate». E continua: «Riguardo alla mia posizione (personale) sul tema, mi trovo molto vicino a quanto affermato da Papa Francesco: che sia data la possibilità alle famiglie di accogliere volontariamente un profugo (con oneri e onori) ma non sia più il governo ad imporre centralmente le regole di accoglienza, sovrastando le competenze amministrative territoriali».

Laura Cavalli

 

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