Nelle mense delle carceri muffe e cibi scaduti

La denuncia dei sindacati di settore all'Asl e al provveditore

Nelle mense delle carceri muffe e cibi scaduti
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La denuncia dei sindacati di settore all'Asl e al provveditore

Nelle carceri di Piemonte e Valle d'Aosta le mense degli agenti di polizia penitenziaria non verserebbero in buone condizioni. E' quanto emerge da una lettera che i sindacati di settore hanno inviato all'Asl e al provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Liberato Guerriero, con la quale denunciano la presenza di cibi scaduti e ammuffiti, presenza di vermi nell'insalata, e nessun controllo sulla presenza di insetti e topi nelle cucine. «Nelle mense obbligatorie di servizio ci sono condizioni insostenibili - si legge nella lettera firmata dalle sigle Sappe, Osapp, Uil Pa, Sinappe, Fns - Cisl, Ussp e Cnpp - che sono state già segnalate alle singole direzioni e al provveditorato, senza tuttavia apprezzare alcun cambiamento. Oltre ai disservizi di natura organizzativa la ditta appaltatrice non fornirebbe i detergenti per pulire le cucine; il personale di cucina verrebbe sostituito con altro privo di abilitazione professionale, non verrebbe effettuato il controllo igienico sui generi alimentari né verifiche sulla presenza di ratti e insetti».

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