Nando Dalla Chiesa e La Torre sabato a Novara

NOVARA, Sabato 17 dicembre all’Archivio di Stato di Novara, dalle 15,30, si terrà la consegna del Premio Pio La Torre–Piersanti Mattarella alla migliore tesi di laurea magistrale sui temi della mafia. Interverranno Franco La Torre e Nando Dalla Chiesa.
L’evento, che si svolge con la collaborazione dell’Archivio di Stato e dell’ Associazione per la Pace, ha lo scopo di premiare una tesi magistrale sui temi della criminalità e delle mafie con un premio in denaro di 500 euro e di 150 per le altre due tesi selezionate. Le tesi vengono segnalate dal professor Dalla Chiesa e una commissione interna all'Associazione La Torre-Mattarella e il premio provvede a indicare quella che risulta essere la migliore, a suo insindacabile giudizio e sulla base dei criteri proposti dalla commissione stessa. Saranno presenti alla premiazione come anticipato Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982 e il professor Nando Dalla Chiesa, figlio del Generale Dalla Chiesa, ucciso a Palermo il 3 settembre 1982. Inoltre ha assicurato la sua presenza il prefetto di Novara. Sarà Franco La Torre a consegnare il primo premio. Questi i premiati: Arianna Zottarel, laureata a pieni voti in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo La Mala del Brenta: un caso speciale di mafia autoctona sotto la direzione del professor Nando Dalla Chiesa. Ha partecipato a due edizioni della Summer School on Organized Crime e al corso di perfezionamento post-laurea in “Scenari Internazionali della Criminalità Organizzata”. Serena Forni, laureata con lode in Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo La confisca dei beni e patrimoni illeciti nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Profili giuridici e ruolo della società civile sotto la direzione del professor Christian Ponti. Ha partecipato al corso di perfezionamento post-laurea in Scenari internazionali della criminalità organizzata. E quindi Alessio Morelli, laureato in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano e in Economia all’Università degli Studi di Milano. La sua tesi dal titolo La mafia imprenditrice. Evoluzione del fenomeno e colonizzazione di nuove aree, tra tradizione e innovazione (1950-2015) è stata realizzata sotto la direzione del professor Giuseppe De Luca.
Monica Curino
NOVARA, Sabato 17 dicembre all’Archivio di Stato di Novara, dalle 15,30, si terrà la consegna del Premio Pio La Torre–Piersanti Mattarella alla migliore tesi di laurea magistrale sui temi della mafia. Interverranno Franco La Torre e Nando Dalla Chiesa.
L’evento, che si svolge con la collaborazione dell’Archivio di Stato e dell’ Associazione per la Pace, ha lo scopo di premiare una tesi magistrale sui temi della criminalità e delle mafie con un premio in denaro di 500 euro e di 150 per le altre due tesi selezionate. Le tesi vengono segnalate dal professor Dalla Chiesa e una commissione interna all'Associazione La Torre-Mattarella e il premio provvede a indicare quella che risulta essere la migliore, a suo insindacabile giudizio e sulla base dei criteri proposti dalla commissione stessa. Saranno presenti alla premiazione come anticipato Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982 e il professor Nando Dalla Chiesa, figlio del Generale Dalla Chiesa, ucciso a Palermo il 3 settembre 1982. Inoltre ha assicurato la sua presenza il prefetto di Novara. Sarà Franco La Torre a consegnare il primo premio. Questi i premiati: Arianna Zottarel, laureata a pieni voti in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo La Mala del Brenta: un caso speciale di mafia autoctona sotto la direzione del professor Nando Dalla Chiesa. Ha partecipato a due edizioni della Summer School on Organized Crime e al corso di perfezionamento post-laurea in “Scenari Internazionali della Criminalità Organizzata”. Serena Forni, laureata con lode in Relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo La confisca dei beni e patrimoni illeciti nel contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Profili giuridici e ruolo della società civile sotto la direzione del professor Christian Ponti. Ha partecipato al corso di perfezionamento post-laurea in Scenari internazionali della criminalità organizzata. E quindi Alessio Morelli, laureato in Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano e in Economia all’Università degli Studi di Milano. La sua tesi dal titolo La mafia imprenditrice. Evoluzione del fenomeno e colonizzazione di nuove aree, tra tradizione e innovazione (1950-2015) è stata realizzata sotto la direzione del professor Giuseppe De Luca.
Monica Curino
