Molestò il cuginetto: condannato a 21 mesi

NOVARA, Un anno e 9 mesi di reclusione per violenza sessuale su minore a carico di un 31enne residente in città e due anni per maltrattamenti, con pena sospesa e non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, a un 42enne residente nella Bassa Novarese.Si è concluso così questa mattina, martedì 7 novembre, in Tribunale a Novara, una vicenda che vedeva alla sbarra un 31enne che, per l’accusa, nei primi mesi del 2005, avrebbe costretto il cuginetto di meno di 10 anni, giunto in visita in città dai parenti, a compiere e subire atti sessuali contro la sua volontà. A finire a processo, nel corso dell’indagine, anche il padre della vittima, accusato di maltrattamenti. I genitori, scoperto l’accaduto, avevano denunciato l’episodio alle Forze dell’ordine. Queste, indagando, avevano scoperto anche percosse da parte del padre, che – diverse volte – avrebbe tirato al bambino (che ora è alle superiori) pugni e calci, talora anche offendendolo per i non ottimi risultati ottenuti a scuola. Il processo si è svolto in camera di consiglio. Il pm aveva chiesto 5 anni per il cugino e 1 anno e 4 mesi per il padre. I difensori l’assoluzione, sostenendo come non ci fossero prove di quanto denunciato.mo.c.
NOVARA, Un anno e 9 mesi di reclusione per violenza sessuale su minore a carico di un 31enne residente in città e due anni per maltrattamenti, con pena sospesa e non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale, a un 42enne residente nella Bassa Novarese.Si è concluso così questa mattina, martedì 7 novembre, in Tribunale a Novara, una vicenda che vedeva alla sbarra un 31enne che, per l’accusa, nei primi mesi del 2005, avrebbe costretto il cuginetto di meno di 10 anni, giunto in visita in città dai parenti, a compiere e subire atti sessuali contro la sua volontà. A finire a processo, nel corso dell’indagine, anche il padre della vittima, accusato di maltrattamenti. I genitori, scoperto l’accaduto, avevano denunciato l’episodio alle Forze dell’ordine. Queste, indagando, avevano scoperto anche percosse da parte del padre, che – diverse volte – avrebbe tirato al bambino (che ora è alle superiori) pugni e calci, talora anche offendendolo per i non ottimi risultati ottenuti a scuola. Il processo si è svolto in camera di consiglio. Il pm aveva chiesto 5 anni per il cugino e 1 anno e 4 mesi per il padre. I difensori l’assoluzione, sostenendo come non ci fossero prove di quanto denunciato.mo.c.