"Medici e infermieri piemontesi sono lasciati soli"

L'intervento del sindacato delle professioni infermieristiche

"Medici e infermieri piemontesi sono lasciati soli"
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L'intervento del sindacato delle professioni infermieristiche

"Penso che i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari che operano in queste condizioni nei pronto soccorso italiani sono degli eroi quotidiani che fanno il loro lavoro e svolgono la propria missione. Tra l’altro noi le crisi dovute ai picchi influenzali le conoscevamo con grande anticipo e sapevamo già che a dicembre e gennaio ci sarebbe stato un grande picco influenzale. Allora, il tempo per organizzarsi c’è e bisogna farlo al meglio". Così il ministro della salute Beatrice Lorenzin.

Il sindacato delle professioni infermieristiche commenta: " Il Ministro non fa altro che confermare quanto noi stiamo dicendo da giorni. Le crisi dovute ai picchi influenzali si conoscono con grande anticipo, pertanto il tempo per organizzarsi al meglio c’è. Ci chiediamo come mai la nostra Regione ha aspettato che la situazione degenerasse per prendere qualche provvedimento, tra l’altro in ordine sparso, mettendo a rischio la sicurezza dei pazienti e mettendo in seria difficoltà gli oparatori sanitari. Il Ministro pone inoltre il problema dell’organizzazione Regionale. Infatti al taglio massiccio dei posti letto in Piemonte, non ha fatto seguito una riorganizzazione del’assistenza sul territorio. Provvedimento che non mette al centro l’interesse del paziente ma solo quello economico".

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