Lutto a Gattico per Giambattista Stefani: una vita per l'agricoltura
La moglie e compagna di una vita lo ricorda con grande affetto
Lutto a Gattico per Stefani. L'uomo lavorava in un'azienda agricola a Borgomanero ed era estremamente legato alla terra.
Lutto a Gattico e a Borgomanero
Apprezzato per un sorriso docile e una buona parola per tutti. Non viene compianto solo dai famigliari Giambattista Stefani, mancato, all’età di 80 anni, lo scorso venerdì 3 gennaio. Abitava a Maggiate Inferiore ed era nato il 14 febbraio 1939. Lascia la moglie Giulia Golinelli e i figli Yuri, Giorgio e Massimo, oltre ai nipoti Jamila, Brian e Alissia. Lavorava come dipendente di un'azienda agricola a Borgomanero, dove sviluppò le sue competenze di coltivatore e allevatore.
Il ritratto di un uomo innamorato della sua terra
"Era un agricoltore nato – racconta la moglie – dotato di buone capacità manuali, sapeva il fatto suo anche con le bestie, mucche e cavalli, che a volte trasportava con il camion. Ci siamo sposati il 31 dicembre 1961 dopo tre anni di fidanzamento. Lui veniva da Asiago, provincia di Vicenza; ci siamo conosciuti a Buronzo, Vercelli, dove facevo la mondina. Io, che da quando avevo 12 anni stavo per 8-10 ore al giorno con le gambe nell'acqua, m'innamorai subito di un uomo così bello e dolce. Adesso che non c'è più lo amo con ancora più forza. A volte andava via alle 2 di notte, faceva un lavoro duro, ma lo faceva con grande passione".