Lascia morire di stenti le caprette

Lascia morire di stenti le caprette
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PIEVE VERGONTE - Aveva preso in affitto un terreno a Rumianca (frazione di Pieve Vergonte) sul quale ha avviato, a ottobre dello scorso anno, un allevamento di capre. Una cinquantina, all’inizio, 17 delle quali morte di stenti, le altre 33 trovate ancora in vita nei giorni scorsi dalla Polizia provinciale, intervenuta su segnalazione di alcuni abitanti del paese. Oltre alle carcasse degli animali morti, gli agenti della Polizia provinciale hanno trovato rifiuti abbandonati un po’ dovunque. La titolare dell’allevamento, una 43enne di Trecate, e? stata denunciata a piede libero per maltrattamento di animali e violazione delle norme in materia ambientale. Tre delle carcasse degli animali morti sono state inviate all’istituto zooprofilattico di Torino per accertare le cause delle morte. L’ipotesi piu? verosimile, dal primo esame delle carcasse, sarebbe il sopravvenuto decesso. Oltre ai reati specifici contestati all’allevatrice, le indagini in corso sono mirate ad accertare i motivi che hanno indotto la donna ad avviare una attivita? dalla quale, in tutta evidenza, non e? stata in grado di ricavare alcun utile economico. Da chiarire anche la provenienza delle capre e delle due mucche, trovate dalla Polizia provinciale, visto che la donna non e? stata in grado di mostrare alcun documento che ne attestasse il regolare acquisto.
Gli agenti della Polizia provinciale hanno allertato il 118 per soccorrere il giovane compagno della donna, un 24enne del paese, apparso tanto deperito fisicamente da richiedere assistenza medica. La 43enne e il giovane dividevano un casolare vicino alla stalla. Il terreno e? stato messo sotto sequestro.
Mauro Rampinini

PIEVE VERGONTE - Aveva preso in affitto un terreno a Rumianca (frazione di Pieve Vergonte) sul quale ha avviato, a ottobre dello scorso anno, un allevamento di capre. Una cinquantina, all’inizio, 17 delle quali morte di stenti, le altre 33 trovate ancora in vita nei giorni scorsi dalla Polizia provinciale, intervenuta su segnalazione di alcuni abitanti del paese. Oltre alle carcasse degli animali morti, gli agenti della Polizia provinciale hanno trovato rifiuti abbandonati un po’ dovunque. La titolare dell’allevamento, una 43enne di Trecate, e? stata denunciata a piede libero per maltrattamento di animali e violazione delle norme in materia ambientale. Tre delle carcasse degli animali morti sono state inviate all’istituto zooprofilattico di Torino per accertare le cause delle morte. L’ipotesi piu? verosimile, dal primo esame delle carcasse, sarebbe il sopravvenuto decesso. Oltre ai reati specifici contestati all’allevatrice, le indagini in corso sono mirate ad accertare i motivi che hanno indotto la donna ad avviare una attivita? dalla quale, in tutta evidenza, non e? stata in grado di ricavare alcun utile economico. Da chiarire anche la provenienza delle capre e delle due mucche, trovate dalla Polizia provinciale, visto che la donna non e? stata in grado di mostrare alcun documento che ne attestasse il regolare acquisto.
Gli agenti della Polizia provinciale hanno allertato il 118 per soccorrere il giovane compagno della donna, un 24enne del paese, apparso tanto deperito fisicamente da richiedere assistenza medica. La 43enne e il giovane dividevano un casolare vicino alla stalla. Il terreno e? stato messo sotto sequestro.
Mauro Rampinini