"La Novara-Varallo deve essere riaperta"
La lettera del sindaco Eraldo Botta
La lettera del sindaco Eraldo Botta
"La linea Novara Varallo, che proprio quest’anno festeggia i 130 anni dalla sua apertura, è entrata a far parte a pieno titolo del progetto “ Binari senza tempo” della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane. Molti treni organizzati in questi due anni hanno registrato un grande successo e, prova ne è, che quello del prossimo 11 dicembre è già esaurito con alla data odierna oltre 300 prenotazioni.
La buona riuscita di tale iniziativa dal punto di vista turistico e culturale è innegabile. Ora, per questo e sulla base dell’esperienza che, come abbiamo appreso, sta vivendo la Regione Friuli Venezia Giulia, dove grazie ad un Protocollo tra la stessa, la Fondazione FS Italiane e Rete Ferroviaria Italiana, verrà riaperta la linea Sacile - Gemona con una gestione tra servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL) e servizio turistico-culturale, in linea con quanto chiesto anche dalle comunità locali, riteniamo che possa essere presa in considerazione con modalità analoghe la riapertura della Novara – Varallo.
Tale circostanza determinerebbe la possibilità di ricollegare Varallo e il territorio valsesiano con Novara, la seconda Città del Piemonte, e da qui con le altre tratte ferroviarie, riconsegnando ai cittadini l’opportunità di utilizzare il treno come mezzo di trasporto pubblico.
In tale ottica, questa Amministrazione dichiara sin da ora la propria disponibilità a farsi capofila dei Comuni presenti sulla linea Novara-Varallo per organizzare un incontro finalizzato a confrontarsi sulla fattibilità del progetto.