Intitolato ad Arpad Weisz il campo dell'Edelweiss
Tanta gente alla cerimonia nell'impianto calcistico di via Premuda.

Nel nome di Arpad Weisz. Da stasera il campo di calcio dell'Edelweiss, società calcistica novarese di puro settore giovanile, porterà il nome dell'allenatore ebreo-ungherese morto ad Auschwitz.
Un pomeriggio speciale
Grande partecipazione alla cerimonia di intitolazione dell'impianto di via Premuda, con in prima fila il Comune di Novara (rappresentato dall'assessore Chiarelli), l'Istituto Storico della Resistenza con il direttore Cerutti, il rappresentante del memoriale della Shoah di Milano Jarach e ovviamente il Novara Calcio, società nella quale Weisz allenò nel 1934-'35.
All'interno del rettangolo verde con il vice presidente azzurro Carlo Accornero e a Massimo Moia, responsabile del Sestante Azzurro, al quale l'Edelweiss è affiliato, c'erano giocatori di ieri, come Carlalberto Ludi e Marco Rigoni, e di oggi, Pablo Andres Gonzalez e Davide Bove. Ma anche campioni del passato come Mario Armano e Paolo Sollier.
I bambini hanno scoperto la targa
E soprattutto tanti bambini, genitori e volontari dell'Edelweiss, capitanati dal presidente Giugliano e dal segretario Salvatore. La manifestazione si è conclusa con una partita tra due squadre giovanili di Edelweiss e Novara. E proprio i ragazzi, a cui il messaggio è destinato, hanno scoperto la targa (nella foto di Maurizio Tosi). Per non dimenticare.
Paolo De Luca