La difesa

Insulti al brigadiere Cerciello, l’insegnante novarese: «Non sono stata io»

Un'altra persona vicina alla sua famiglia avrebbe scritto il post

Insulti al brigadiere Cerciello, l’insegnante novarese: «Non sono stata io»
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Insulti al brigadiere Cerciello, l’insegnante che aveva scritto il post offensivo si difende: non sarebbe stata lei a pubblicarlo. Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it

Insulti al brigadiere Mario Cerciello

Dopo la morte del brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello a Roma sulla pagina Facebook dell’insegnante Eliana Frontini era apparsa una frase offensiva che aveva scatenato l’ira di tutti: "Uno in meno". La donna era finita nella bufera, la procura aveva aperto anche una inchiesta, stessa cosa l’ufficio scolastico regionale. Ma lei si era subito difesa: quel post non l’aveva scritto lei. Ieri è comparsa davanti all’ufficio regionale scolastico con l’attestazione di responsabilità da parte del vero autore del post che a fine luglio aveva scatenato le polemiche. In pratica un’altra persona aveva utilizzato la sua identità sui social, ma lei era totalmente all’oscuro. A scrivere quelle parole invece è stata una persona nelle conoscenze dell’insegnante, si pensa al marito. Oggi Eliana Frontini tornerà a scuola continuando a insegnare storia dell’arte allo scientifico di Romentino.