Inseguimento nella notte a Novara: tre carabinieri feriti

Inseguimento nella notte a Novara: un uomo ha tentato in tutti i modi di sottrarsi al controllo. Tre i carabinieri feriti.
Inseguimento nella notte a Novara
Operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Novara che, poco dopo le due di questa notte, hanno tratto in arresto con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un 41enne marocchino. Già noto alle forze dell’ordine.
La dinamica
I Carabinieri, nel corso di un servizio di pattugliamento in Corso Trieste di Novara, notavano una Fiat Stilo che si dirigeva verso Pernate. I militari decidevano di procedere al controllo dell’auto il cui conducente decideva di scappare percorrendo via della Riotta e via De Amicis ad alta velocità e creando una situazione di grave pericolo.
L'inseguimento
Immediatamente, allertata dall’equipaggio che tallonava il veicolo in fuga. La Centrale Operativa del Comando Provinciale faceva convergere in zona un altro equipaggio della Radiomobile che si posizionava all’incrocio tra via De Amicis e corso Trieste tentando di bloccare il veicolo. Ciò nonostante, l’auto in fuga con una manovra pericolosa e spericolata (il mezzo saliva sul marciapiede) superava lo sbarramento e continuava la corsa. Questo fino a quando, sempre inseguito dai Carabinieri, il conducente del mezzo andava a schiantarsi contro una recinzione metallica ed una pianta posti all’altezza dell’incrocio con via Scarzello, con l’auto che si fermava a pochi centimetri dal muro di un’abitazione.
Subito dopo lo schianto l’individuo attuava un ulteriore tentativo di sottrarsi al controllo colpendo i militari impegnati a bloccarlo.
Dalle immediate indagini emergeva che l’arrestato aveva fatto di tutto per non farsi fermare in quanto privo di patente di guida (revocatagli definitivamente) e sottoposto all’obbligo, impostogli dall’Autorità Giudiziaria, di permanere in casa nell’arco temporale compreso tra 20.00 e le 08.00 di ogni giorno.
Tre militari sono rimasti lievemente feriti
L’arrestato è stato ristretto in camera di sicurezza in attesa delle determinazioni dell’A.g. Che, nella mattinata odierna, ha convalidato l’arresto. Sottoponendo infine l’uomo all’obbligo di dimora nel comune di Novara con obbligo di permanenza notturna nel domicilio.
Quel Giudice dovrebbe essere incaricato di sorvegliarlo a vista durante tutte le ore di obbligo di non uscire di casa. Uno che era gà agli arresti domiciliari ( anche solo se di notte, poverino ) , ha fatto quello che ha fatto, e gli riconfermano gli arresti domiciliari? Bella decisione !