Incendi Piemonte è disastro ambientale
Lndc chiede la sospensione della caccia.

Incendi Piemonte: i cacciatori sarebbero appostati per approfittare del panico e del disorientamento degli animali selvatici.
Incendi Piemonte l'intervento della Lega nazionale per la difesa del cane
"Cacciatori appostati per approfittare del panico e del disorientamento degli animali selvatici in questi drammatici giorni in cui ettari di bosco vanno in fumo. LNDC scrive al Presidente della Regione Piemonte chiedendo di sospendere l’attività venatoria e dare un segnale di rispetto della vita".
Le aree interessate
"Il fuoco continua a martoriare l’Italia, questa volta senza nemmeno la complicità dell’afa estiva. Grandi porzioni del Piemonte, e parte della Lombardia, sono state interessate da diversi incendi che stanno devastando il patrimonio naturale di queste regioni. La situazione è particolarmente drammatica nelle aree che interessano la provincia di Torino e Cuneo. Qui oltre tremila ettari di bosco sono letteralmente andati in fumo".
Il piromane
"Anche in questo caso i roghi sarebbero di origine dolosa ed è stato già individuato un piromane, colto in flagranza di reato, peraltro minorenne. Il ragazzo è stato denunciato al Tribunale dei minori di Torino. I volontari LNDC stanno prestando assistenza ad alcune famiglie colpite dai roghi e si stanno prodigando per restituire i loro animali fuggiti in preda al panico.
Come sempre, però, a pagare il prezzo più alto in queste catastrofi è la fauna selvatica che vive in quei boschi e che in questi giorni sta vedendo il proprio habitat distrutto. Come se non bastasse i selvatici trovano sulla loro strada i cacciatori, pronti ad approfittare del panico e del disorientamento degli animali per ucciderli senza alcuna pietà".