In un carrellino all’esterno dell’aula del Tribunale collegiale i proiettili ritrovati da un cancelliere

NOVARA, L'allarme è scattato poco prima delle 17 (erano le 16,45). In un carrellino all'esterno dell'aula del Tribunale collegiale, dove vengono discussi i processi con i reati più gravi, un cancelliere ha trovato un'ogiva, un bossolo e due cartucce (ossia dei proiettili).Immediato l'allarme alle Forze dell'Ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che ora si stanno occupando delle indagini. Sul posto anche personale della Questura.Un ritrovamento preoccupante all'esterno di un'aula, dove in giornata c'erano state udienze per processi per usura, per un tentato omicidio avvenuto a Trecate e per il fallimento del callcenter Callmaster (con imputati due avvocati e alcuni famigliari) , processo che si era concluso da poco, ma nulla che facesse presagire l'apparire dei proiettili. Occorre capire ora quando siano stati collocati (sembra abbastanza certo dopo le 14,30) e come siano potuti entrare, oltrepassando i metal detector posti sul lato di via Azario, ingresso principale del Palazzo di Giustizia. Si tratta di proiettili di piccole dimensioni, che, probabilmente, sono riusciti a ‘trarre in inganno’ le apparecchiature. Nei pressi dei proiettili nessun biglietto che rivendicasse questa presenza, quella che, a prima vista, sembra un’intimidazione. In Tribunale solo i tre giudici del Collegiale, mentre il pm dell’ultima udienza (in mattinata c’erano stati anche il pm Mario Andrigo e il pm Giovanni Caspani), il magistrato Ciro Caramore, si era allontanato già da un po’ da Palazzo Fossati.
mo.c.
NOVARA, L'allarme è scattato poco prima delle 17 (erano le 16,45). In un carrellino all'esterno dell'aula del Tribunale collegiale, dove vengono discussi i processi con i reati più gravi, un cancelliere ha trovato un'ogiva, un bossolo e due cartucce (ossia dei proiettili).Immediato l'allarme alle Forze dell'Ordine. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che ora si stanno occupando delle indagini. Sul posto anche personale della Questura.Un ritrovamento preoccupante all'esterno di un'aula, dove in giornata c'erano state udienze per processi per usura, per un tentato omicidio avvenuto a Trecate e per il fallimento del callcenter Callmaster (con imputati due avvocati e alcuni famigliari) , processo che si era concluso da poco, ma nulla che facesse presagire l'apparire dei proiettili. Occorre capire ora quando siano stati collocati (sembra abbastanza certo dopo le 14,30) e come siano potuti entrare, oltrepassando i metal detector posti sul lato di via Azario, ingresso principale del Palazzo di Giustizia. Si tratta di proiettili di piccole dimensioni, che, probabilmente, sono riusciti a ‘trarre in inganno’ le apparecchiature. Nei pressi dei proiettili nessun biglietto che rivendicasse questa presenza, quella che, a prima vista, sembra un’intimidazione. In Tribunale solo i tre giudici del Collegiale, mentre il pm dell’ultima udienza (in mattinata c’erano stati anche il pm Mario Andrigo e il pm Giovanni Caspani), il magistrato Ciro Caramore, si era allontanato già da un po’ da Palazzo Fossati.
mo.c.