In provincia di Novara donate 72 tonnellate di cibo
Impegnati più di 1.500 volontari in 93 punti vendita del Novarese.

72 tonnellate di cibo donate in provincia di Novara: la 23ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi sabato 30 novembre, ha visto impegnati più di 1.500 volontari presso 93 punti vendita.
Donate 72 tonnellate di cibo nel Novarese
Quanto è stato raccolto a Novara verrà distribuito già a partire da dicembre a 69 strutture caritative che operano nel nostro territorio (alcune in provincia di Vercelli e del Vco), aiutando mensilmente più di 13.000 persone bisognose. Il Banco Alimentare del Piemonte ha raccolto 708 tonnellate di alimenti.
Quanto raccolto è stato minore allo scorso anno: le motivazioni possono essere molteplici, in particolare il fatto legato alla frequente chiamata alla solidarietà che ha limitato di fatto le risorse di chi dona. Ma resta e rimane come giudizio per continuare, il significativo fatto che senza l’impegno di chi si è coinvolto per rendere unica la giornata, nemmeno un chilogrammo sarebbe stato raccolto.
Numerose le testimonianze dei volontari che durante la giornata si sono alternativi presso i diversi supermercati: studenti, famiglie pensionati che hanno dedicato del loro tempo a chi ha bisogno incontrando tante persone che generosamente hanno deciso di donare una parte della loro spesa per condividere il bisogno di chi magari ci vive accanto e non ha il coraggio di chiedere una mano. Anche quest’anno la Colletta Alimentare è stato un gesto di popolo, persone che aiutano altre persone.
I ringraziamenti a chi ha collaborato
Per lo svolgimento di questa edizione gli organizzatori ringraziano in particolare: l’Associazione Nazionale Alpini e Comunione e Liberazione per l’importante contributo di volontari offerto durante la Colletta Alimentare; le catene dei supermercati per la loro disponibilità.
"Un grazie anche a: Società San Vincenzo De Paoli, Compagnia delle Opere Sociali, Gruppi Scout di Novara e Trecate, diversi oratori e parrocchie della provincia, volontari delle strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare del Piemonte, Carabinieri in Congedo, Croce Rossa e Uverp di Galliate, Associazione Solidarietà e Pace di Bellinzago. Chiesa Pentecostale Evangelica, Chiesa Cristiana Evangelica, gruppi Lions di Borgomanero e Rotary di Arona, Borgomanero e Novara e tanti altri, giovani ed adulti, che hanno partecipato a questo grande gesto di carità.
Ringraziamo anche Poste italiane, Protezione Civile, Croce Rossa Italiana di Novara e Galliate, Comunità di Sant Egidio, Autotrasporti Bellotti, Arban e altri privati per la disponibilità di volontari e di furgoni per il recupero degli alimenti donati durante la giornata.
Un ringraziamento particolare agli studenti e agli insegnati che con passione hanno coinvolto molti studenti provenienti da: Liceo Scientifico Antonelli, ITAS Bonfantini, ITIS Fauser, Istituto Salesiano, Liceo Bellini, Liceo Scientifico Carlo Alberto, Istituto Ravizza, scuola media Bellini e tutte scuole di Novara. Poi Scuola Media di Cameri, Scuola comprensorio di Romagnano, Scuola Media di Fara, ITAS Bonfantini di Romagnano, Liceo Scientifico, Classico, Turistico e AFM E. Fermi di Arona, Scuola media Giovanni XXIII di Arona, Istituto Don Bosco di Borgomanero, Liceo Scientifico Galilei di Borgomanero, Istituto G. Galilei di Gozzano.
A Novara Banco Alimentare cerca volontari
E’ possibile aiutare a distribuire quanto raccolto inviando un SMS solidale al 45582 fino al 10 dicembre.
Chi desiderasse continuare ad aiutare Banco Alimentare anche con donazioni economiche può contattare il Banco Alimentare del Piemonte - sede di Novara al numero di telefono 0321.494508 (da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12). Il magazzino di Novara è attualmente in ricerca di volontari.