Il tunisino Chouchane, leader dell’Isis, muratore a Novara nel 2011

NOVARA – E’ notizia di queste ore, battuta da alcune testate nazionali, che Noureddine Chouchane, tunisino, reputato leader dell’Isis a Sabratha in Libia, ucciso il 19 febbraio scorso, sia stato per qualche tempo anche nel Novarese. Sembrerebbe che, nel 2011, abbia svolto la professione di muratore in un cantiere edile dell’Ovest Ticino. Proprio in quest’annata si sarebbe licenziato, mentre nel 2012 avrebbe fatto perdere totalmente le proprie tracce.
L’uomo sarebbe ritenuto il responsabile, con altri 40, della strage del Museo del Bardo a Tunisi. Sull’effettiva presenza del tunisino nel Novarese stiamo effettuando le necessarie indagini con le Forze dell’ordine del territorio e tutti gli organi competenti.
mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola giovedì 10 marzo
NOVARA – E’ notizia di queste ore, battuta da alcune testate nazionali, che Noureddine Chouchane, tunisino, reputato leader dell’Isis a Sabratha in Libia, ucciso il 19 febbraio scorso, sia stato per qualche tempo anche nel Novarese. Sembrerebbe che, nel 2011, abbia svolto la professione di muratore in un cantiere edile dell’Ovest Ticino. Proprio in quest’annata si sarebbe licenziato, mentre nel 2012 avrebbe fatto perdere totalmente le proprie tracce.
L’uomo sarebbe ritenuto il responsabile, con altri 40, della strage del Museo del Bardo a Tunisi. Sull’effettiva presenza del tunisino nel Novarese stiamo effettuando le necessarie indagini con le Forze dell’ordine del territorio e tutti gli organi competenti.
mo.c.
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