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Nel comune di Grignasco
I carabinieri di Arona stroncano fiorente mercato della droga
Tutti i soggetti coinvolti sono indagati per spaccio di sostanze stupefacenti.
Operazione “Valle sola”: i Carabinieri della Compagnia di Arona stroncano un fiorente mercato della droga nella bassa Val Sesia.
I dettagli
Si è conclusa nei giorni scorsi una brillante operazione condotta dal Comando dei carabinieri di Arona. I militari sono infatti riusciti a stroncare un fiorente mercato della droga nella bassa Val Sesia.
Alle prime luci dell’alba di lunedì 9 settembre, i carabinieri della Compagnia di Arona hanno tratto in arresto ben quattro persone, indagate a vario titolo per spaccio di sostanze stupefacenti. Nello specifico sono state eseguite due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati residenti a Grignasco, rispettivamente classe 1989 e classe 1992 (L. D e C. A. le iniziali dei due presunti criminali). Un’ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari è stata spiccata nei confronti di H. K., classe 1992, a sua volta residente a Grignasco e pregiudicato. Un’ordinanza di sottoposizione all’obbligo di dimora è stata eseguita nei confronti di un altro residente a Grignasco, I. M. classe 1996 e di origini ucraine. Nel corso delle operazioni sono state eseguite dieci diverse perquisizioni locali e personali, sia nei confronti degli uomini poi arrestati, sia nei confronti di altri soggetti, sempre di Grignasco, a vario titolo coinvolti nell’attività investigativa.
L'operazione
L’operazione condotta dai carabinieri nasce dall’accoglimento, da parte dell’autorità giudiziaria di Novara, dei risultati delle articolate indagini condotte dal Nucleo operativo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Arona nel corso degli ultimi mesi. I militari hanno così scoperto che le persone arrestate, con la collaborazione degli altri indagati, avevano di fatto ottenuto la gestione di un fiorente mercato della droga (principalmente cocaina e marijuana, in misura minore hashish) nel comune di Grignasco e nel circondario. Gli arrestati si sentivano talmente sicuri che effettuavano addirittura alcune delle operazioni di vendita nelle loro abitazioni, oppure in quelle dei loro «cavalli». In alcuni casi si muovevano dopo un contatto diretto con l’acquirente, con il quale veniva concordata alla luce del sole la località della compravendita.
Ritenevano di avere "pieno controllo del territorio"
«Gli indagati - fanno sapere i carabinieri - ritenevano di avere un pieno controllo del territorio grazie alla rete di conoscenze in loro possesso e alla capacità intimidatoria che presumevano di poter vantare nella zona». Nel corso di una telefonata intercettata, uno degli indagati avrebbe confidato di aver fatto uso di un drone per monitorare l’eventuale arrivo delle pattuglie dei carabinieri. Un altro, nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, avrebbe invece continuato a spacciare all’interno della propria abitazione, accordandosi di volta in volta con l’acquirente di turno per la consumazione di alcune «birre» a casa sua. Quest’ultimo, nel corso della perquisizione effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila della polizia locale di Trecate, è stato trovato in possesso di circa 900 grammi di marijuana, immediatamente sottoposta a sequestro. In questo modo le indagini dei carabinieri della Compagnia di Arona hanno permesso di smantellare un ricco e collaudato sistema di spaccio di stupefacenti attivo nella zona di Grignasco e in parte nella bassa Val Sesia.