Grigliata in ospedale, “sotto processo”… i commensali

NOVARA - Aveva destato per così dire “curiosità” - ma a quanto ci risulta si era verificata una situazione di vero pericolo - la grigliata sfumata (nel vero senso della parola…) di Pasqua in ospedale ad opera di qualcuno (a quanto pare dipendenti) che non aveva voluto rinunciare alla tradizione (ovviamente non ospedaliera). I commensali erano stati sgamati perché, intorno alle 13.30, alcuni passanti in baluardo d’Azeglio avevano notato del fumo uscire da una finestra dei piani alti del nosocomio, e avevano subito allertato il 115.  Qualcuno, al terzo piano del padiglione A, in un locale della ex Cardiologia 2 in fase di ristrutturazione (quindi chiuso), aveva pensato bene di allestire appunto una grigliata. Dall’ospedale, da noi interpellato, avevano fatto sapere di aver «immediatamente aperto un’indagine interna per accertare le responsabilità e nel caso adottare i provvedimenti disciplinari previsti».

Come è andata a finire? Lo abbiamo ora chiesto ai vertici del “Maggiore”. Ci hanno fatto sapere che i dipendenti (individuati dunque i presunti responsabili della “bravata”, e si tratta appunto di personale dell’Aou) «sono stati deferiti all’Ufficio dei procedimenti disciplinari».  “Processo” in corso, ci par di capire: spetterà al suddetto Ufficio valutare il comportamento tenuto e decidere eventuali provvedimenti, leggi punizioni.

p.v.

leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara in edicola

NOVARA - Aveva destato per così dire “curiosità” - ma a quanto ci risulta si era verificata una situazione di vero pericolo - la grigliata sfumata (nel vero senso della parola…) di Pasqua in ospedale ad opera di qualcuno (a quanto pare dipendenti) che non aveva voluto rinunciare alla tradizione (ovviamente non ospedaliera). I commensali erano stati sgamati perché, intorno alle 13.30, alcuni passanti in baluardo d’Azeglio avevano notato del fumo uscire da una finestra dei piani alti del nosocomio, e avevano subito allertato il 115.  Qualcuno, al terzo piano del padiglione A, in un locale della ex Cardiologia 2 in fase di ristrutturazione (quindi chiuso), aveva pensato bene di allestire appunto una grigliata. Dall’ospedale, da noi interpellato, avevano fatto sapere di aver «immediatamente aperto un’indagine interna per accertare le responsabilità e nel caso adottare i provvedimenti disciplinari previsti».

Come è andata a finire? Lo abbiamo ora chiesto ai vertici del “Maggiore”. Ci hanno fatto sapere che i dipendenti (individuati dunque i presunti responsabili della “bravata”, e si tratta appunto di personale dell’Aou) «sono stati deferiti all’Ufficio dei procedimenti disciplinari».  “Processo” in corso, ci par di capire: spetterà al suddetto Ufficio valutare il comportamento tenuto e decidere eventuali provvedimenti, leggi punizioni.

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