Granozzo, la Proloco approda in Galles

La proloco di Granozzo con Monticello approda in Galles. Sono reduci da un viaggio oltremanica tre giovani ingegneri novaresi che, tra il serio e il faceto, hanno promosso la Sagra del gorgonzola della Proloco di Granozzo con Monticello esibendo in diverse località del Galles, dove hanno fatto tappa durante la loro vacanza, le maxi locandine fluo che tappezzano tradizionalmente tutto il Novarese. L'appuntamento è per l'ultimo weekend di agosto: lo avranno capito anche gli inglesi?

Granozzo, la Proloco approda in Galles

Loro sono Andrea di Granozzo, Davide e Marcello di Novara. Tre ingegneri non ancora trentenni che, alla loro seconda "impresa vacanziera", a bordo di una vecchia Fiat Panda, tre estati dopo il debutto in Normandia sono stati ai primi di agosto di quest'anno in Galles. La seconda impresa a tappe "on the road", però, questa volta si arricchisce di una missione semiseria: pubblicizzare anche in Galles la prossima sagra del gorgonzola promossa nel paesino della Bassa Novarese e in programma l'ultimo weekend di agosto.

Lo hanno fatto esponendo in alcune delle loro tappe inglesi gli ormai inconfondibili maxi manifesti delle feste granozzesi. «Siamo "famosi" perché per ogni evento tappezziamo tutta la provincia e oltre con le nostre grandi locandine fluorescenti per richiamare più persone possibili - spiega il presidente della Proloco Umberto Pennisi -. Questa volta, al termine della recente festa dei cornuti, parlando con Andrea, che è un volontario molto attivo nel nostro sodalizio, è nata l'idea». "Manca solo che le appendiamo in Galles": la battuta di spirito è subito diventata l'impresa semiseria da portare a termine e i ragazzi ce l'hanno fatta al motto #gorgonzolaeurotour.

La Sagra del gorgonzola a Stonehenge e nel paesino con il secondo nome più lungo al mondo

«Siamo partiti il 5 agosto a bordo della nostra vecchia Fiat Panda: attraversata la Francia, con il traghetto abbiamo raggiunto il Regno Unito, destinazione Galles» A raccontare è Andrea: «Aggirate Londra e Birmingham, abbiamo raggiunto le destinazioni programmate per le nostre tappe. Tra i luoghi raggiunti Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, un paesino dal nome impronunciabile che è il secondo toponimo più lungo al mondo.

Anche lì è arrivato il manifestino della Sagra del gorgonzola di Granozzo. Poi l’abbiamo esposto anche a Black Rock Sands e a Stonehenge, dove abbiamo potuto solo avvicinare il manifesto al sito neolitico perché le guardie presenti ci hanno fatto capire che di più non avremmo dovuto osare…»

Da Proloco a… simil Proloco inglese

«Durante il nostro viaggio “promozionale” del gorgonzola e della Proloco – aggiunge Andrea -, abbiamo anche fatto una tappa allo Snowdonia national park: lì nei paraggi siamo stati ospiti di una specie di proloco gallese. Si tratta di un gruppo di volontari di un piccolo paesino che autogestisce l’unico piccolo pub storico della località che conta duecento anime. E’ stato bellissimo», riferisce il giovane novarese che da dieci anni è in prima fila in cucina ad aiutare la Proloco di Granozzo. «Al di là dello spirito goliardico – rileva il presidente Pennisi -, fa piacere vedere come, di fondo, ci sia in questi giovani l’attaccamento alla propria terra, al proprio paese e la volontà di valorizzarli agli occhi del resto del mondo insieme ai prodotti tipici nostrani».

Arianna Martelli