Giovane scatenato in un bar di Omegna, la furia non si placa neanche in Commissariato
Arrestato con obbligo di dimora nel Comune cusiano.

Giovane scatenato in un bar di Omegna, la furia non si placa neanche in Commissariato. Il ventenne è stato arrestato con obbligo di dimora nel Comune cusiano.
Giovane scatenato in un bar di Omegna, la furia non si placa neanche in Commissariato
Una furiosa lite si è scatenata la sera del 12 agosto in un bar di Omegna. La Polizia del Commissariato di Omegna è stata avvertita ed è subito intervenuta. Giunti sul posto gli agenti hanno accertato che M.V., di 20 anni residente ad Omegna, per futili motivi aveva prima aggredito la barista con ingiurie e minacce per poi scagliarsi contro un giovane avventore che aveva tentato di difenderla. Ha poi spinto la madre di quest'ultimo scaraventandola a terra. La furia aggressiva di M.V. non si è placata neanche all'arrivo degli agenti i quali non con poca difficoltà sono riusciti a bloccare il giovane che incurante degli inviti alla calma ha iniziato a inveire contro di loro e nel tentativo di svincolarsi ha colpito più volte la macchina di servizio e un poliziotto.
Arrestato con obbligo di dimora
Solo dopo l'intervento di un'altra pattuglia M.V. è stato portato al Commissariato di Omegna dove è andato più volte in escandescenze colpendo con calci e pugni gli agenti e alcuni suppellettili dell'ufficio. Dopo le procedure di rito M.V. è stato arrestato per minaccia, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'arresto è stato poi convalidato con l'adozione della misura cautelare dell'obbligo di dimora nel Comune di Omegna con la prescrizione di non allontanarsi da casa dalle 20.30 alle 7 del mattino.
v.s.