Fermi in autostrada dopo un furto, denunciati dalla Stradale

CASTELLETTO TICINO, Trovati a bordo della loro autovettura, una Toyota Land Cruiser, con due sacchetti stracolmi di monete. In due, un uomo e una donna, sono cosi finiti denunciati per furto.
E' successo a Castelletto Ticino, nel Novarese. I due sono stati sorpresi dagli agenti della Polstrada di Romagnano che, una volta fatti tutti gli accertamenti del caso, li hanno denunciati a piede libero. Protagonisti della vicenda, due varesini.
Erano circa le le 15.30 di giovedì. Allo svincolo di Castelletto della bretella che collega l'A8 con l'A26 Voltri Sempione, gli agenti hanno visto il fuoristrada fermo. A bordo c'era un uomo, cui i poliziotti han chiesto se avesse bisogno d'aiuto. Il conducente ha risposto che l'auto era ferma perché aveva finito la benzina e che comunque un'amica si era recata a prendere una tanica di gasolio. Nel raccontare questo è parso però molto agitato. La Polstrada ha così voluto vederci meglio, controllando l'auto.
Sono stati così trovati circa 250 euro reputati la refurtiva di un colpo appena compiuto, ma anche alcuni arnesi da scasso e un coltello. Sull'auto pure gli scontrini del bar dove avevano consumato il pranzo. Un dato che ha permesso di ricostruire i vari passaggi dei due, da cui sarebbe risultato come in mattinata avessero derubato il distributore automatico di bevande e snack presente all'interno di una lavanderia self service posta nella zona di Domodossola.
Mo.c.
CASTELLETTO TICINO, Trovati a bordo della loro autovettura, una Toyota Land Cruiser, con due sacchetti stracolmi di monete. In due, un uomo e una donna, sono cosi finiti denunciati per furto.
E' successo a Castelletto Ticino, nel Novarese. I due sono stati sorpresi dagli agenti della Polstrada di Romagnano che, una volta fatti tutti gli accertamenti del caso, li hanno denunciati a piede libero. Protagonisti della vicenda, due varesini.
Erano circa le le 15.30 di giovedì. Allo svincolo di Castelletto della bretella che collega l'A8 con l'A26 Voltri Sempione, gli agenti hanno visto il fuoristrada fermo. A bordo c'era un uomo, cui i poliziotti han chiesto se avesse bisogno d'aiuto. Il conducente ha risposto che l'auto era ferma perché aveva finito la benzina e che comunque un'amica si era recata a prendere una tanica di gasolio. Nel raccontare questo è parso però molto agitato. La Polstrada ha così voluto vederci meglio, controllando l'auto.
Sono stati così trovati circa 250 euro reputati la refurtiva di un colpo appena compiuto, ma anche alcuni arnesi da scasso e un coltello. Sull'auto pure gli scontrini del bar dove avevano consumato il pranzo. Un dato che ha permesso di ricostruire i vari passaggi dei due, da cui sarebbe risultato come in mattinata avessero derubato il distributore automatico di bevande e snack presente all'interno di una lavanderia self service posta nella zona di Domodossola.
Mo.c.