Evasione fiscale, nel Novarese 52 persone del tutto sconosciute al Fisco
Celebrato il 244° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.

Evasione fiscale, nel Novarese 52 persone del tutto sconosciute al Fisco. I dati dell'attività della Guardia di Finanza forniti in occasione delle celebrazione per il 244° anniversario della fondazione del Corpo.
Evasione fiscale, nel Novarese 52 persone del tutto sconosciute al Fisco
Nell’ultimo anno e mezzo la Guardia di Finanza nel Novarese ha controllato 343 grandi evasori fiscali che hanno sottratto allo Stato, “solamente a titolo di imposta non versata all’erario, 22.622.000 euro (in media quasi 66.000 euro ciascuno)”. Il dato è stato fornito dal comando provinciale delle Fiamme Gialle, ieri, in occasione della celebrazione del 244° anniversario della fondazione del Corpo. Sono invece 52 le persone del tutto sconosciute al fisco (evasori totali) responsabili di aver evaso 2,2 milioni di euro di Iva.
La cerimonia
La cerimonia si è svolta nella Caserma del Comando provinciale di Novara. Alla presenza di una rappresentanza di militari del Corpo e di membri della locale sede dell'Associazione nazionale Finanzieri d'Italia, il colonnello Giovanni Battaglia, comandante provinciale delle Fiamme Gialle, ha innanzitutto ringraziato tutti i collaboratori per l'impegno e la disponibilità profusi. Ha poi brevemente illustrato gli obiettivi del Corpo per il corrente anno, nonché i risultati ottenuti negli 17 mesi.
343 grandi evasori
Secondo i dati forniti "non si tratta di piccoli commercianti, artigiani e imprenditori che magari hanno omesso di rilasciare uno scontrino. Parliamo di grandi evasori, ossia quei soggetti fiscalmente pericolosi i cui patrimoni sono espressione diretta dei gravi reati tributari o economico-finanziari commessi. Importi tutt'altro che insignificanti se si pensa che questi evasori, tutti insieme, in un anno e mezzo, hanno sottratto allo Stato, solamente a titolo di imposta non versata all'erario, 22.622.000 euro. senza contare le sanzioni che verranno erogate".
m.d.
Leggi l'articolo completo sul Corriere di Novara di sabato 23 giugno 2018