Emergenza Popillia japonica nel Parco del Ticino

CAMERI - Lunedì 1 febbraio si è svolto a Villa Picchetta, sede dell’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore un incontro con l’Assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero sull’emergenza determinata dalla presenza dell’insetto nocivo Popillia Japonica.
Durante l’incontro è stato presentato l’aggiornamento delle aree delimitate relative alla presenza della Popillia Japonica nel Parco Naturale del Ticino ed il Piano di monitoraggio e contenimento previsto per il 2016.
Sono stati inoltre illustrati gli interventi relativi al biennio 2014-2015 che hanno visto i tecnici della Regione Piemonte e gli operatori del Parco impegnati nel limitare la diffusione di questo insetto dannoso nel territorio della valle del Ticino e nelle zone limitrofe.
All’incontro, promosso dal Settore Fitosanitario della Regione Piemonte in collaborazione con l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, rappresentato dal Commissario straordinario Marco Mario Avanza, hanno partecipato alcuni Comuni del Parco, i rappresentanti delle Associazioni agricole di zona e i volontari del gruppo AIB di Bellinzago che collaborano con il Parco per gli interventi sul territorio.
I diversi interventi hanno sottolineato la necessità di mettere in atto tutte le misure adeguate affinchè la diffusione della Popillia Japonica non provochi danni ingenti all’agricoltura del nostro territorio.
v.s.
CAMERI - Lunedì 1 febbraio si è svolto a Villa Picchetta, sede dell’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore un incontro con l’Assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero sull’emergenza determinata dalla presenza dell’insetto nocivo Popillia Japonica.
Durante l’incontro è stato presentato l’aggiornamento delle aree delimitate relative alla presenza della Popillia Japonica nel Parco Naturale del Ticino ed il Piano di monitoraggio e contenimento previsto per il 2016.
Sono stati inoltre illustrati gli interventi relativi al biennio 2014-2015 che hanno visto i tecnici della Regione Piemonte e gli operatori del Parco impegnati nel limitare la diffusione di questo insetto dannoso nel territorio della valle del Ticino e nelle zone limitrofe.
All’incontro, promosso dal Settore Fitosanitario della Regione Piemonte in collaborazione con l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, rappresentato dal Commissario straordinario Marco Mario Avanza, hanno partecipato alcuni Comuni del Parco, i rappresentanti delle Associazioni agricole di zona e i volontari del gruppo AIB di Bellinzago che collaborano con il Parco per gli interventi sul territorio.
I diversi interventi hanno sottolineato la necessità di mettere in atto tutte le misure adeguate affinchè la diffusione della Popillia Japonica non provochi danni ingenti all’agricoltura del nostro territorio.
v.s.